Alimentazione sana
Cosa si intende per alimentazione sana?
10 buone ragioni per scegliere di mangiare sano e vegetale
I miglioramenti che si possono ottenere attraverso una sana alimentazione
Uso degli oli essenziali in cucina
Cosa si intende per alimentazione sana?
Alimentazione sana, benessere naturale ed essere in forma: queste sono le 3 tematiche di maggior interesse al giorno d’oggi.
Ho trovato molto interessatane l’intervista al dottor Giuseppe Cocca, tenuta nel talk show “Love & Soul”, qualche anno fa.
“In medicina si studia la malattia mentre io ho voluto studiare la salute, cioè la “ricchezza”, come fare in modo che le persone possano stare bene, perché se stanno bene non sono malate e non hanno bisogno di curarsi. Per questo mi sono appassionato di una cosa che si chiama: “Igiene Naturale”.”
Una sana alimentazione è principalmente un’alimentazione fisiologica, cioè in sintonia con le esigenze dell’organismo (esigenze digestive e assimilative.)
“Dovremmo mangiare quello che la natura ha predisposto per noi.”
La natura ha predisposto per noi un certo tipo di alimentazione, ovvero “prevalentemente crudista” e con alimenti che riusciamo a digerire bene.
Dobbiamo tenere presente due aspetti:
In natura ogni animale mangia solo il cibo che riesce a procurarsi, attraverso il corpo, cioè la sua struttura fisica esterna lo obbliga nella scelta alimentare. E tra i cibi che si può procurare, mangia solo quelli che i suoi sensi accettano, ovvero se i sensi dicono che è buono lo mangio. Altrimenti non lo mangio.
I cibi giusti, i cibi compatibili, i cibi vivi, i cibi digeribili, ed anche il digiuno quando serve, permettono al nostro organismo e al nostro sistema immunitario l’opportunità di operare al meglio, nel nostro personale interesse, consentendogli pertanto il massimo grado di potere e di reattività immunitaria, evitandogli gravi dispendi energetici e costanti distrazioni, dover continuamente combattere gli intrusi. Meno intrusi ci sono meno dispendio di energie è necessario.
Come reagisce invece il nostro organismo quando non gli consentiamo una naturale funzione organica?
Ogni giorno il corpo decompone da 300 a 800 miliardi di cellule, che devono essere espulse il prima possibile dal sistema in quanto intasanti e tossiche. Se la nostra dieta include troppi alimenti trattati, questo materiale devitalizzato, unito alle scorie tossiche da decomposizione cellulare provoca lo squilibrio metabolico chiamato tossiemia. Grazie a una sana alimentazione, possiamo innanzitutto evitare l’intasamento e favorire una pulizia continua, evitando il sovraccarico di scorie accumulate per anni rendendo il nostro sangue denso e lipotossico: quando non circola fluidamente causando malattie cardiovascolari e svariate altre anche gravi patologie, che oggi giorno lo sappiamo proliferano ovunque ed ad ogni età.
10 buone ragioni per scegliere di mangiare sano e vegetale
La ragione principale, prima ancora dell’amore per gli animali o per la Terra, che dovrebbe spingere una persona a scegliere una sana alimentazione vegetale è la propria salute. Eliminare carne e latticini significa ridurre la quantità di grassi che immettiamo nel nostro corpo, eliminando così le principali fonti di occlusione delle arterie che portano a ictus e infarti, ma anche le principali fonti di obesità. Oltre alla bilancia, anche il resto dell’organismo ne risente, come l’enorme riduzione del rischio di contrarre il diabete di tipo 2.
Alimentazione completa
Sfatiamo un mito, non è vero che lasciando perdere la carne non si hanno a disposizione tutti i nutrienti necessari al corpo. Dalle proteine alle vitamine, si trova tutto in natura, basta sapere dove cercare. I legumi sono ricchi di proteine, tranne quelle di originale animale che infatti non servono al corpo umano.
Ricette economiche
Una sana alimentazione vegetale è anche estremamente economica. Cereali, legumi e verdura danno gli stessi nutrienti della carne (a volte anche migliori) ma con un costo inferiore. Negli USA sono stati pubblicati libri che pubblicizzano un’alimentazione vegetale con meno 4 dollari al giorno (meno di 3 euro) senza perdere nemmeno un nutriente.
Cibi golosi
La maggior parte dei cibi che più piacciono ai golosi (cioccolato, biscotti, ecc.) sono realizzati con prodotti vegetali come cacao e farina, mentre il latte e il burro si possono sostituire con tanti altri surrogati più sani. Xilitolo, sciroppo di acero, sciroppo di agave e altri dolcificanti naturali possono sostituite lo zucchero, soprattutto da eliminare è lo zucchero bianco, tutti i raffinati, vanno eliminati a priori, poiché sono stati derubati dei loro nutrienti. Difficile da crederci vero, lo so, ma guarda qui cosa, proponevano, le gradi aziende già oltre 60 anni fa, dove ogni medico può garantirti il contrario.
Sono cresciuta con lo slogan “Haribo macht Kinder froh und Erwachsene ebenso” (haribo rende felice di bimbi e anche gli adulti) e le adorava anche mia madre. Leggete gli ingredienti, ci si chiede come mai non c’è la scritta che avverte dei pericolo come sul pacchetto delle sigarette?
E tutte le pubblicità sullo zucchero e la nutella, che a sua volta è composta quasi esclusivamente da zucchero?
Nestlé la più grande multinazionale a sfavore completo della salute, con le sue pubblicità da brivido?
Siamo cresciuti anche con lo sloga “dove c’è barilla c’è casa”, vero?
Siamo di fatti cresciuti con stereotipi che le multinazionali hanno voluto inculcarci per aumentare i loro fatturati, oggi possiamo scegliere consapevolmente di mettere la nostra salute al primo posto, alternando il gusto con la salute, senza rinunciare a nessuno dei due.
Inquinamento
Circa il 20% dell’inquinamento derivante dalle attività umane è collegato agli allevamenti o al trasporto/lavorazione di carne. Feci questa presentazione già un decennio fa in occasione dell’esame finale del primo anno del corso di “formatrice per adulti”, ovviamente non mi credette nessuno.
Facilità di preparazione
Mentre preparare cibi di origine animale è difficile e pericoloso (si possono ingerire virus, batteri o agenti chimici dalla carne non cotta nel modo giusto), preparare ricette vegetali è facile e veloce, l’ideale per quelle persone che hanno poco tempo per preparare la cena. Ma soprattutto non hanno gli stessi tempi e rischi di scadenza.
Diffusione
Esistono intere culture nel mondo che non mangiano animali o derivati di animali (si calcola che in India siano circa il 40% delle persone seguono una alimentazione vegetale, ovvero oltre 400 milioni di persone). L’induismo, lo yoga ed il buddhismo, hanno influenzato benevolmente le abitudini culinarie, a differenza delle religioni monoteiste. Negli Asham, centri spirituali, ovunque in India, si segue ovunque una alimentazione vegetale. Anche tutti gli animali cani e gatti compresi in un Asham seguono una dieta vegetale. Sono stata quasi un anno in India e ho girato molto.
Niente supplementi
La maggior parte degli “onnivori” necessita assolutamente di integrare vitamine e minerali, lo si può constatare nel grande business degli integratori. Infatti, accettiamo di più di assumere qualcosa, anziché togliere qualcosa, quando ci viene chiesto di pensare alla nostra salute. Sfatiamo inoltre il mito della vitamina B12, poiché oramai si è scoperto che tutti, soprattutto dopo i 50 anni, la dovrebbero integrare, poiché l’alimentazione scadente moderna non la supplisce sufficientemente.
Con una buona e sana alimentazione vegetale “equilibrata e naturale” non è necessario integrarla, ma per sicurezza è consigliata per ovviare a eventuali carenze.
Perfetta salute fisica e mentale
La dimostrazione che non ci sono carenze in una sana alimentazione vegetale la danno i personaggi famosi che hanno detto addio alla carne da anni, ma che continuano ad essere in perfetta forma fisica e mentale, altri oramai trapassati ma che hanno lasciato grandi tracce e saggezze: Mike Tyson, Brigitte Bardot, Pamela Anderson, Al Gore, Da Vinci, Einstein, Brian Adams, Dahlke Rüdiger, Bob Dylan, Clint Eastwood, M. Gandhi, Greta Garbo, Richard Gere, Dustin Hoffman, Whitney Houston, Michelle Hunziker, Michael Jackson, Jovanotti, Frank Kafza, Nastassja Kinski, Confucio, Jiddu Krishnamurti, Osho, John Lennon, Jennifer Lopez, Martina Navratilova, Gwyneth Paltrow, Michelle Pfeiffer, Brad Pitt, Prince, Julia Roberts, Rudolf Steiner, Sting, Oliver Stone, Barbara Streisand, Tiziano Terzani, Uma Thurman, Tolstoj, Tina Turner, Nikola Tesla, Van Damme, Stevie Wonder, e molti moltissimi altri. La prima società fu fondata in Inghilterra inizio ‘900, M. Gandhi ne faceva parte.
Etica
Dal punto di vista etico, eliminare del tutto la carne permette mediamente di salvare la vita a 50 animali all’anno per ogni persona, inclusa tutta la sofferenza con essa risparmiata.
Questi sono i motivi per cui io stessa fin da bimba dichiaravo apertamente di non voler mangiare gli animali, ma venni regolarmente forzata, grazie agli schemi e assunti dei miei genitori e la cultura nella quel vivevo. Il cambiamento è avvenuto gradualmente ed è stato un concatenarsi di eventi, di ricerche della salute fisica e mentale. E come disse Krishnamurti: dove c’è l’essenza la scelta non è necessaria.
I miglioramenti che si possono ottenere attraverso una sana alimentazione sono:
- digestioni leggere a favore di un migliore metabolismo
- miglioramento della circolazione in generale
- fluidificazione del sangue
- miglioramento della circolazione linfatica
- una bellezza interiore ed esteriore tutta votata al naturale
- risparmio energetico-digestivo (la digestione lenta e difficile è una delle fatiche più debilitanti a cui sottoponiamo giornalmente il nostro corpo)
- conseguente rafforzamento del sistema immunitario
- equilibrio nei valori diagnostico-tabellari, riduzione dei dolori e delle infiammazioni, o patologie debilitanti, causati dal materiale tossico fisico, che dalle tossine emotive.
Per evitare di consumare alimenti impoveriti di vitamine sono dispensabili alcuni semplici accorgimenti:
- preferire alimenti di stagione, di produzione locale, possibilmente biologici;
- preferire cibi freschi o poco cotti, poiché la conservazione e la cottura provocano il decadimento progressivo del contenuto vitaminico. Al contrario, la surgelazione ne favorisce il mantenimento;
- evitare le primizie;
- mangiare il crudo PRIMA del cotto
- mangiare la frutta a digiuno e lontano dei pasti
- cuocere in poca acqua, recuperando il liquido di cottura;
- variare la qualità dei cibi
- conservare frutta e verdura in frigorifero, al riparo da aria e luce;
- preparare ortaggi e frutta solo prima di consumarli, lavandoli interi e tagliandoli solo successivamente;
- utilizzare con regolarità cereali integrali come pane, pasta, fiocchi provenienti da coltivazioni biologiche;
- conservare l’olio in bottiglia ben chiusa e al buio (vetro scuro);
- praticare il digiuno intermittente: dalla cena aspettare almeno 16 ore prima della colazione, che sarà a base di frutta.
Vediamo come possiamo cambiare alcuni cibi con altri più salutari
La pasta integrale e di grani scelti, è di veloce preparazione, e in pochi minuti si possono spadellare tutte le verdure che ti piacciono.
Il riso integrale o meglio il riso rosso, oltre che lessato come qualsiasi altro cereale in chicco, si può lessare e condire con gli stessi sughi della pasta, oppure cucinare come un risotto, con un soffritto di olio di cocco, anziché burro, mantecandolo con del lievito alimentare in scaglie anziché con il parmigiano, contenente un grande apporto di vitamine.
Anche tutti gli altri cereali in chicco, soprattutto orzo, farro e miglio, si possono cucinare allo stesso modo.
Zuppe o vellutate che, si preparano praticamente da sole, non necessitano di particolare supervisione e, se serve, si frullano appena prima di essere mangiate. Sono l’ideale sia d’inverno, sia d’estate, se preparate in anticipo e lasciate raffreddare, per non “cuocerci” ai fornelli!
Piatti a base di seitan, tofu o tempeh, prodotti tradizionali delle cucine orientali: appagano e saziano, soprattutto se accompagnati da verdura cruda o cotta di contorno. Possono essere considerati dei “secondi”, ma la distinzione fra primo, secondo e contorno non è così forte quando si mangia una sana alimentazione: infatti, le verdure sono onnipresenti in qualsiasi piatto.
I legumi in vasetto già lessati sono rapidissimi da preparare e bastano un po’ di pane, delle patate lessate o altra verdura cotta o cruda per renderli un piatto unico. Molte ricette a base di legumi sono tradizionalmente presenti nei ricettari delle nostre nonne, oppure fanno parte della tradizione culinaria del Mediterraneo o del vicino Oriente. Possono essere consumati in forma di farina per creare ottime varianti vegetali della frittata, oppure di crêpes, omelette e piadine.
Un regime alimentare equilibrato permette di garantire un corretto apporto di nutrienti
Microelementi come vitamine, probiotici, sali minerali, fibre e proteine sono sostanze contenute nel cibo che hanno lo scopo di migliorare il funzionamento dell’organismo, favorire lo stato di benessere dell’individuo e, allo stesso tempo, sopperire a carenze alimentari.
A cosa servono esattamente? Ad esempio, la vitamina A per le ossa e lo sviluppo, la B per il funzionamento del fegato, la C è un anti-aging, la E un antiossidante, la D per assorbire il calcio, ecc. I sali minerali sono sostanze nutritive che regolano il metabolismo.
Questi nutrienti costituiscono la famiglia dei cosiddetti “integratori alimentari”, le cui proprietà sono note fin dall’antichità.
Legumi
Molte persone evitano di mangiare i legumi a causa della produzione di gas intestinali e del conseguente gonfiore addominale. Ciò è dovuto alla mancanza di un enzima necessario a digerire alcuni zuccheri presenti nei legumi. Il problema può essere arginato aumentando il loro consumo in modo da “educare” gradualmente la flora batterica, e mettendoli in ammollo oltre le 24 ore, cambiando l’acqua due volte la giorno.
I legumi in vasetto già lessati sono rapidissimi da preparare e bastano un po’ di pane, delle patate lessate o altra verdura cotta o cruda per renderli un piatto unico. In forma di farina sono facili da usare, per creare ottime varianti vegetali della frittata, oppure di crêpes e omelettes.
Quelli secchi sono particolarmente ricchi di proteine, fibre, vitamine, ferro, calcio, zinco, magnesio e potassio.
Humus di ceci
Piadina di ceci, si può fare anche con le lenticchie
I cereali orzo, farro, miglio e riso, oltre che lessati, li possiamo cucinare anche come i risotti, con un soffritto di olio anziché burro, mantecandoli con del lievito alimentare in scaglie (privo di effetto fermentativo) anziché con il parmigiano. Questo insaporitore naturale può sostituire facilmente altri tipi di condimenti per le verdure o per altre pietanze.
Il lievito alimentare è consigliato a fine cottura anche sui nostri amati piatti di pasta, ed è un’ottima fonte di vitamine del gruppo B, aminoacidi essenziali, fibre e ferro. Talvolta viene arricchito di vitamina B12. Per rendere super saporite le vostre zuppe e vellutate, vi basterà aggiungerlo, in base alle quantità e ai vostri gusti, uno o due cucchiaini di lievito alimentare in scaglie. Se volete evitare il dado, potete unire anche un pizzico di curry in polvere.
Couscous senza glutine di grano saraceno con verdure grigliate
Attrezzatura
- piastra di pietra oliare
- disco spartifiamma
Ingredienti per 4 persone
- 280 gr di couscous di grano saraceno
- 400 ml di acqua o di brodo vegetale (in genere si utilizza una parte di brodo bollente per una parte di couscous, altre volte il rapporto è di 2/1. Bisogna seguire le indicazioni sulla confezione)
- 1 melanzana
- 2 zucchine
- 1 peperone rosso
- 1 peperone giallo
- 1 cucchiaio di timo essiccato
- 6 foglioline di basilico fresco
- 4 cucchiai di olio extra vergine d’oliva q.b.
Preparazione:
Lava le verdure, mondale e tagliale a fette.
Metti il couscous in una pentola e versa 1 cucchiaio di olio, versavi sopra l’acqua o il brodo bollente. Amalgama e lascia riposare 5 minuti.
Nel frattempo, metti sul fornello il disco sparti fìamma, quindi appoggia la piastra in pietra oliare con il suo supporto e ungila appena con olio. Quando sarà ben calda, disponi un po’ di fette di verdure alla volta. Dopo 2-3 minuti (in base al calore della piastra e allo spessore delle fette) girale in modo che si cuociano anche dall’altro lato. Adagia le verdure grigliate su un piatte^ e tagliale a quadratini. Unisci questi al couscous riposato e gira bene.
Servi il couscous tiepido, accompagnato dalle foglie di basilico, condito con un filo dolio extravergine d’oliva a crudo e il timo (può essere sostituito da una punto di stuzzicadente di olio essenziale di timo).
Un pranzo leggero ma nutriente by Cibo Passione Vegana
Uso degli oli essenziali in cucina
Gli oli essenziali quando sono puri e di grado terapeutico possono essere ingeriti e consumanti con i nostri cibi per arricchirli e insaporirli, rendendo un piatto gradevole all’olfatto, beneficiando dei loro principi attivi, quando consumati con piatti freddi, o non riscaldati oltre i 40gradi, oppure aggiunti a fine cottura.
Puoi aggiungerli nei tuoi prodotti da forno aggiungendoli all’impasto massimo 10 gocce, oppure dopo la cottura dei muffin, 1 goccia per muffin, oppure alle tisane, ai frullati, soprattutto gli agrumi, oltre allo zenzero, lavanda, e cardamomo, per questi tre meglio provare prima con lo stuzzicadenti preventivamente inzuppato nella bottiglietta. Puoi aggiungerli alla tua frutta cotta, possibilmente a fine cottura, o alla macedonia, oppure ai tuoi drink analcolici e sbizzarrirti in tutta salute, senza controindicazioni, puoi guidare e svegliarti fresco e riposata il giorno dopo.
Una ricetta facile e gustosa, da preparare la sera prima, quando hai voglia di un formaggio fresco da spalmare su crostini per uno spuntino goloso, o come abbiamo detto prima un party in salute.
Ricetta semplice come base, a cui puoi aggiungere spezie, olive, pomodorini secchi e quello che la fantasia ti suggerisce, ad esempio delle erbette a tua scelta triturate, oppure 2 gocce di olio essenziale al pepe nero, ma anche qui largo alla fantasia.
Ingredienti:
- 500 di yogurt di soia naturale (non dolcificato lo prendi nei negozi biologici)
- il succo di 1/2 limone
- 1/2 cucchiaino di sale
Prendi una tazza profonda ed un imbuto. Fodera l’imbuto con della garza o tessuto per formaggio. Versa lo yogurt metti in frigo per almeno 24h. Il siero colerà nella tazza, mentre nella garza resterà il formaggio. Metti in una ciotola e aggiungete il succo di limone e il sale.
Spalmatelo e godetelo a pieno! Ovviamente poi si può personalizzare come si vuole; erba cipollina, pepe, peperoncino e molto altro a gusto.
Cosa fare degli scarti della centrifuga?
Li possiamo riciclare per la farcitura di deliziose crostate dolci e salate, o le bombe vitaminiche:
BLISS BALLS – ricetta crudista per 16 palline circa
- resti di centrifuga (mela, pera, carota, barbabietola)
- mandorle tritate e semi vari (girasole, lino, sesamo, chia, zucca)
- frutta secca sminuzzata (uvetta, datteri, albicocche, goji, fichi)
- 50-100gr. di farina di cocco
- 1 cucchiaino di sciroppo d’acero
- 2 cucchiai olio di cocco
- 2 cucchiai di farina di cocco grattugiato
- 1 goccia ciascuna di wild orange, zenzero e cardamomo
In una terrina unisci ai resti della centrifuga e tutti gli ingredienti, amalgama bene l’impasto con le mani e aggiusta la consistenza con la farina di cocco, deve essere possibile formare delle palline compatte di dimensioni simili, ma non troppo dure. In un piatto metti la farina di cocco grattugiata e passaci delicatamente le palline. Infine, le disponi in un recipiente coperto per almeno 2 ore in frigorifero dove si conservano per diversi giorni. Puoi anche congelarle e poi portare con te nelle tue escursioni, sul lavoro, in viaggio e molto altro.
Uno smoothie energetico
Una vera miniera di vitamine e sali minerali per il tuo corpo. Utile in questa stagione, che ci richiede più vitalità. Questo frullato è ideale anche per chi fa attività fisica: bevilo dopo l’allenamento.
- 100g spinaci freschi
- 2 carote
- 1 barbabietola
- 1/2 cetriolo
- 2 gocce di zenzero
Lava con cura gli spinaci e asciugali. Sbuccia le carote e il cetriolo. Tagliali in pezzi grossolani e mettili nel frullatore.
Accendi il frullatore alla velocità massima per circa 30-40 secondi, aggiungi l’essenza. Bevi subito.
Chips di cavolo nero
Tagliate a pezzi le foglie di cavolo nero, cuocetele in forno con 2 cucchiai di sesamo
Per la preparazione della salsa:
- 2 cucchiai di salsa di soia
- 1 cucchiaio di olio evo
- 1 goccia di cardamomo
Gli oli doTERRA che puoi utilizzare e testare in cucina sono pepe nero, pepe rosa, curcuma, basilico, limone, origano, cardamomo, i citrici al completo, la maggiorana, rosmarino, zenzero, cassia, cannella, semi di sedano, finocchio, lemongrass, salvia, menta piperita e menta spicata, timo.
Possono essere utili zengest, la miscela che sopporta una buona digestione, o zendocrine, la miscela che può aiutare una buona funziona del fegato, per una azione disintossicante, oppure smart & sassy, la miscela a supporto del metabolismo.
In quanto agli integratori doTERRA è stata molto attenta ed ha effettuato molte ricerche e studi, e ha creato degli ottimi supporti, quali il trio Lifelong Vitality Pack, i probiotici PB Assist+, le vitamine adatta a grandi e piccini A2z, e il
Conclusione personale
Personalmente devo allo yoga e all’alimentazione vegetale la mia totale guarigione dalle patologie dell’artrosi e diverse altre di cui parlo anche in altri articoli e come sempre ripeteva la mia omeopata: mi sono praticamente curata da sola attraverso i rimedi naturali, motivo per cui li offro a te, ogni settimana un tema diverso.
Allo stesso modo devo ringraziare i prodotti doTERRA poiché oggi anche mia madre, di 89 anni, gode di ottima salute, con un buon sistema immunitario e le sue articolazioni sono davvero in ottimo stato.
Entra a far parte del mio team come cliente e riceverai validi aiuti sull’utilizzo ottimale dei prodotti, oppure puoi decidere di diventare consulente e cliente fedele per avere ulteriori benefici e sconti, come ad esempio un prodotto al mese gratuito, o molti altri vantaggi.
Ti aspetto per darti tutte le delucidazioni possibili e valutare insieme quale possa essere il percorso fatto su misura per te, che ovviamente potrà cambiare con il tempo.
Buona SANA ALIMENTAZIONE sperimenta, divertiti e fammi sapere come va.
Namastè
Karuna
Molte foto sono della consulente Alexandra di Cibo e passione vegana, che organizza corsi di cucina vegana: https://www.cibo-passione-vegana.com
Svelate le bugie delle multinazionali sullo zucchero a favore della salute
https://www.greenme.it/mangiare/alimentazione-a-salute/zucchero-bugie-multinazionali/
Consiglio la visione del video di Love & Soul con il dottor Giuseppe Cocco
https://www.giuseppecocca.it/cosa-si-intende-per-alimentazione-sana/