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 “Non è facile raggiungere la felicità: difficilissimo è trovarla in noi, impossibile rinvenirla altrove” – Buddha

Ogni essere umano vuole vivere gioiosamente, in pace, avere relazioni amorevoli e affettuose, o in altre parole ciò che ogni essere umano sta cercando è piacevolezza dentro di sé e intorno a sé. Una piacevolezza che se accade nel proprio corpo, è chiamata salute e piacere. Se accade nella nostra mente è chiamata pace e gioia. Se accade nei sentimenti è amore e compassione. Se accade nella nostra energia, la chiamiamo beatitudine ed estasi. Sia che si vada in ufficio a lavorare, che si desideri fare soldi, fare carriera, avere una famiglia, che si stia seduto al bar o in un tempio, si sta comunque cercando la stessa cosa; piacevolezza all’interno e piacevolezza intorno.

Sadhgur, autore di numerosi best seller, tra cui a yogi’s Guide to joy (tradotto anche in italiano), è noto per la sua profonda conoscenza dello yoga, dell’induismo e dei testi sacri tradizionali. Secondo lui quello che distingue l’India dal resto del mondo è il fatto di praticare una religione non basata su delle credenze, ma basata sulla ricerca della verità e nell’assenza di dogmi definitivi, insomma “una nazione di ricercatori e non di credenti”, per usare le sue parole.

“Come manifestare nella realtà ciò che vuoi”,

uno dei suoi tanti video disponibili in rete:

Sadhguru delinea il bisogno di gioia nella vita degli esseri umani ed il suo scopo è di portare la gioia nella coscienza delle persone, così nel suo testo, porta a noi la conoscenza sul come la pratica dell’hatha yoga, sia soltanto “uno”, degli otto rami del corpo della conoscenza (yama (ritenzione), nyama (attitudini), asana (creare spazio), pranayama (gestione dell’energia vitale), pratyhara (gestione dei sensi), dharana (concentrazione), dhyana (meditazione) e samadhi (andare al di là di tutto)), quale è lo yoga. Lo yoga è di fatti un sofisticato sistema di auto-empowerment, in grado di sfruttare e attivare le energie interiori in modo tale che il corpo e la mente funzionino alla loro capacità ottimale. È un mezzo per creare situazioni interiori esattamente come desiderate, trasformando l’individuo nell’architetto della propria gioia.

Anni fa lessi il libro del Dalai Lama “l’arte della felicità”, e una mia amica mi regalò “l’arte della felicità sul lavoro”, nei quali egli rivolgendosi a tutti, indipendentemente dalle condizioni o dalle storie personali, dalla religione o dalla cultura, ci spiega come per raggiungere la felicità siano necessari una “disciplina” ed un “metodo interiore”, che ci aiutino a combattere gli stati mentali negativi, quali la rabbia, l’odio, l’avidità, coltivando stati mentali positivi, quali la gentilezza, la generosità, la tolleranza verso gli altri. Questa attitudine, egli spiega, anziché attingere alle credenze religiose o verità assolute, sia piuttosto la conquista e l’esercizio di una pratica quotidiana, impegnativa e possibile verso la conoscenza di se stessi, capendo gli altri e aprendosi al diverso, guardando al mondo in modo nuovo. In definitiva porta a riscoprire la qualità umana per eccellenza, la compassione. Nel libro insegna a trasformare le avversità in occasioni per conquistare una stabile e profonda serenità interiore, sconfiggendo così l’ansia, la depressione, l’insicurezza, la collera, lo sconforto e vivere al meglio con se stessi e gli altri.

Come si può arrivare a questo? Il Buddha, nei suoi 35 anni di condivisione ed insegnamento, ci ha regalato le “4 nobili Verità”, (sofferenza (dukkha), causa della sofferenza e la via verso la cessazione della sofferenza, l’ottuplice sentiero).

L’ottuplice sentiero sono otto rette vie per redimersi, trasformare, cambiare e divenire una persona migliore, di rimando migliorando tutto ciò che c’è intorno: retta comprensione, retta motivazione, retto pensiero, retta azione, retto sforzo, retta vita, retta consapevolezza e retta concentrazione.

Anche nel Taoismo, fondato da Lao Tzu, ha lo scopo di raggiungere una vita armonica restano in equilibrio con tutte le leggi naturali e quelle cosmiche. A differenza di molte altre religioni e filosofie, il taoismo non impone una strada precisa da seguire. Chi segue il taoismo quindi non ha una guida ma un fine da raggiunge si. Non c’è fretta nel farlo. Lo scopo è quello di conoscere profondamente la natura ed accettarla.

Come si può evincere yoga, buddhismo e taoismo aspirano a rendere ogni individuo una persona migliore, e una persona migliore è anche una persona più felice e soddisfatta.

“Più un uomo medita su pensieri buoni, migliore sarà il suo mondo e il mondo in generale.”– Confucio –

Il celebre psichiatra svizzero, Carl Jung, fondatore della psicologia analitica padre della psicologia spirituale, ci ha tramandato concetti come l’inconscio collettivo o gli archetipi. Autentico esperto di quella complessa alchimia di emozioni, immagini e bisogni che costellano l’inconscio dell’essere umano. Egli definì il concetto di felicità “quel processo mediante il quale riusciamo a trasformarci in individui psicologicamente liberi, in cui ogni nostra parte è connessa alle altre, senza paure, senza angosce, che formano una totalità in cui niente resta nell’ombra, in cui l’inconscio diventa conscio, e dove siano ben chiari gli obiettivi”.

Il privilegio secondo Jung di questa vita è di diventare chi siamo davvero, ed lo stesso concetto sul quale si basano le tre antiche filosofie spirituali del Buddismo, dello Yoga e del Taoismo.

“La felicità è come una farfalla; più cerchi di inseguirla, più ti eluderà. Ma se sposti la tua attenzione su altre cose, si siederà dolcemente sulla tua spalla.” – Henry David Thoreau.

Secondo lo psicologo statunitense Martin E. P.Seligman che è riconosciuto il padre della moderna psicologia positiva, la psicologia deve dedicare pari attenzione agli aspetti patologici della persona e agli aspetti positivi dell’esistenza umana, quali emozioni piacevoli, potenzialità, virtù e abilità dell’individuo. Questi aspetti sono sostenuti da istituzioni positive quali la democrazia, la famiglia e la libertà d’informazione.

Vediamo come soprattutto in questo periodo, questi saldi principi vengono a mancare, nel momento in cui l’essere umano affida tutto se stesso e la sua vita in mano a poche persone, anziché innalzare se stessi a vibrazioni più alte, attraverso la propria presa di coscienza e di responsabilità.

“La felicità dipende da noi stessi” – Aristotele

Quando qualcuno chiede se si è soddisfatti della propria vita, la risposta dipende molto spesso dall’umore che si ha in quel preciso momento. Quando ci si sente positivi, si riesce a guardarsi indietro e al passato, con gioia; ad immaginare il futuro con speranza; si gode e si gusta il presente.

Se si riuscisse a vivere quella sensazione di pace, gioia ed equilibrio costantemente, come sarebbe? Molti a questa domanda generalmente rispondono in modo automatico e ripetitivo: è impossibile, è difficile, magari! Se si apprendesse a sostituire queste espressioni limitanti, che chiudono e creano una serie di emozioni spiacevoli, e ci si ascoltasse mentre le si ripete automaticamente, potrebbero consapevolmente essere sostituite con un espressione più possibilistica. Il nostro master coach Wolfgang, durante il corso di coaching, ci affidò il compito che lui chiama: ascolto parlato. Intende dire di ascoltare attivamente ciò che diciamo, la parola, l’energia e come ci fa sentire. Ripetere “non è possibile”, “è difficile”: COME TI FA SENTIRE PROPRIO ORA?

Provate invece a ripetervi: mi impegnerò, ci proverò, è possibile, può essere, posso pensarci, mi piacerebbe, sarebbe davvero un bel traguardo, le difficoltà servono per farmi crescere, ecc. Come ci si sente dopo aver pensato in questo modo? Fermatevi e “sentite” le parole dentro di voi.

Anni fa in un libro di un discepolo di Yogananda lessi: È incredibile come nei miei 15 anni che ho vissuto a Roma, abbia sentito ripetere continuamente la stessa affermazione: è difficile! Una cantilena continua della stessa espressione. Ripetere “è difficile” renderà tutto difficile. Fateci caso. Sapete a cosa serve il nome spirituale, che io ad esempio ho adottato con gioia? A ricordarci quale sia la nostra missione: la mia essere compassionevole con tutti gli esseri. Più lo ripeto, lo leggo e lo sento, più mi ricordo in quale direzione andare. Proviamo a fare lo stesso ascoltando ogni nostra parola, e la sensazione che ci da quando la pensiamo e la diciamo, poiché questi pensieri e queste parole diventeranno le nostre azioni, le nostre abitudini, il nostro destino e influenzerà chi è intorno a noi.

Anni fa chiesi un tributo ai miei partecipanti di yoga: 50 centesimi ogni volta che avrebbero menzionato al parola “difficile”, alcuni addirittura inserivano in anticipo 2 franchi, per le volte che lo avrebbero certamente detto in futuro. L’esercizio aveva lo scopo di rendere le persone consapevoli di come funzioniamo meccanicamente, e come il potere della trasformazione sia esclusivamente personale.

Le persone ottimiste continuano a tentare perché sono convinte di poter influenzare il risultato finale attraverso le proprie azioni, e quindi è più probabile che abbiano successo. Ciò dipende da come esse interpretano il fallimento. Le persone propositive ritengono che gli eventi negativi siano temporanei e che sia possibile migliorare certe situazioni attraverso le proprie azioni. Per cui, la prossima volta che qualcosa va storto rivolgetevi a voi stessi dicendo: “È tutto ok, solo questa volta è andata così, migliorerò così la prossima volta andrà meglio!”

Il pensiero positivo, le azioni positive ed i sentimenti hanno un impatto che va ben oltre il portare un sorriso sui nostri volti. Sentirci bene ci aiuta a lavorare e studiare meglio, aumenta la nostra salute fisica, rafforza le nostre relazioni e ci aiuta ad essere creativi, a correre rischi e a guardare al futuro con ottimismo e speranza. Sentirsi bene è contagioso. Vedere i sorrisi ci fa desiderare di sorridere. Le risate “rumorose” ci fanno sorridere; quando condividiamo i nostri buoni sentimenti con gli altri, essi apprezzano la nostra compagnia.

Cos’è che ci fa sentire bene? Alcuni esempi sono: passare del tempo con gli amici e la famiglia, dedicarci agli hobby, fare esercizio fisico, immergerci nella natura o mangiare un ottimo cibo.

Per me ad esempio sentirmi bene significa che ciò che sto facendo sia di beneficio a me e agli altri, siano esseri umani, animali o il pianeta intero, se così non fosse, so di non essere in armonia con me stessa, e questo mi crea inevitabilmente tensioni. In genere queste si rivelano con mal di testa, mal di pancia, cervicalgia, e una fitta al lombo sinistro, per il quale mi ci varranno ore di pratica di yin yoga per rimetterlo a posto, ma solo dopo alcuni giorni. Lo yin yoga è uno strumento eccezionalmente terapeutico, attraverso il quale riesco a lavorare sul mio corpo e sulla mia mente, riuscendo anche a superare l’eventuale insonnia che ogni tanto fa capolino, grazie alla menopausa e ai tanti impegni della vita.

Motivo per cui ritengo che sia indispensabile che ci sia sempre spazio nelle nostre vite per queste cose. Coltivare azioni positive rende più facile sperimentare sentimenti in modo naturale. Molti di noi hanno una tendenza automatica ad aspettarsi il peggio, vedere il lato negativo ed evitare di correre rischi. Se impariamo a coltivare sentimenti positivi nella nostra vita, iniziamo a sperare per il meglio, a vedere il lato possibilista di ogni situazione ed impareremmo a cogliere le grandi opportunità quando si presentano.

Ad esempio le relazioni dal vivo, generano sensazioni di piacere che portano alla felicità. Quando dedichiamo tempo a entrare in contatto con le persone che amiamo, investiamo anche tempo per noi stessi e per il nostro benessere.

Un altro importante strumento di forza energetica positiva è l’esprimere gratitudine, l’essere grati rendendosi conto di quello che si ha e apprezzarlo, genera sensazione di felicità. Essere consapevoli e sentire gratitudine riporta sulla giusta via del piacere e del benessere.

Dedicare del tempo ai propri interessi, trovare la passione per le cose che davvero piacciono e rendono felici, a esempio un hobby, dal momento che il dovere è generalmente sempre presente nella giornata di ogni essere umano. Dedicare del tempo a quello che davvero piace, riscalda il cuore, rilassa la mente e contribuisce a percepire la vita come piena e felice.

Un’altra fondamentale componente è certamente l’esercizio fisico, poiché fare attività fisica aiuta a scaricare la tensione, migliora il sistema circolatorio e genera endorfine, e tutto questo promuove una piacevole sensazione di benessere. “Con trenta minuti di esercizio fisico regolare tre volte alla settimana non solo saremo più sani, ma anche più felici.”

Ad esempio lo yoga è uno strumento validissimo per creare forza e flessibilità nel corpo, promuove una respirazione sana e profonda, portando calma nella mente. I vantaggi dello yoga sono oramai decantati su tutto il pianeta, poiché già solo una pratica di yoga di gruppo, da 90 minuti circa, una volta la settimana, ha grandi benefici scientifici, se poi praticata tutti i giorni i benefici ovviamente aumenteranno. Chi fa yoga da almeno qualche anno, si nota immediatamente, di fronte ad una persona che si trova alle prime armi. La postura, la tranquillità, la calma, la ricerca all’interno e non più all’esterno, e così la facilità di chiudere gli occhi e stare nel presente, oserei dire la “gioia” di poter finalmente chiudere gli occhi e dedicarsi a se stessi per qualche istante.

Impegnandosi a pensare “in grande”, a desiderare e immaginare uno scenario (visione), suddivisa in piccoli passi e fasi, con obiettivi di breve termine da raggiungere, ad esempio settimanali, è una ottima modalità di successo. È importante definire degli obiettivi chiari, definiti e raggiungibili anche di piccolissima entità.

Infine coltivare la resilienza contro il fallimento e le battute d’arresto, poiché il successo chiede spesso impegno, e se si resta positivi e concentrati, superando le avversità ci si porranno sul nostro cammino.

Concludo con un mio vissuto personale, in quanto mi sento spesso ripetere: “ho bisogno dei miei tempi per maturare”, vero. Attenzione però che non sia un’altra trappola, la mente non è avvezza al cambiamento, allo sforzo, all’impegno, vuole fare il meno possibile, e qui ci aiuta “tapa” dello yoga. Il tapas è uno dei 5 nyama descritti nei sutra dello yoga. Tapas può essere tradotto come “fuoco” o “bruciare”, e si riferisce all’uso disciplinato della nostra energia. La parola “disciplina” può essere vista come “entusiasmo ardente”.. Abbiamo bisogno di un qualche tipo di desiderio per spingerci verso la trasformazione e il progresso nella nostra vita. Quando siamo in grado di creare un atteggiamento di ardente entusiasmo, la forza delle nostre convinzioni crea una forza che ci spinge in avanti.

Come può l’aromaterapia venire in nostro sostegno del disegnare i nostri passi vero la felicità?

Fin dai tempi antichi, gli oli essenziali sono stati usati per migliorare la salute, la bellezza e l’amore. Le ricerche moderne confermano che arrivando direttamente al sistema limbico, possono creare dei cambiamenti importanti nelle nostre emozioni e azioni.

Vediamo alcuni delle miscele che oli essenziali ci mette a disposizione:

Diluire 1 goccia con 3 gocce di olio di cocco frazionato e applica su cuore, tempie o polsi promuovendo la vitalità e la positività, oppure diffondere dopo una giornata lunga, stressante e molto impegnativa.

Diluire 1 goccia di citrus bliss con 3 gocce di olio di cocco frazionato e applicare sul plesso solare per ritrovare la fiducia in se stessi e nelle proprie creazioni, oppure diffondere al mattino per affrontare nel miglior modo la giornata, o durante il lavoro, soprattutto in ufficio, a scuola, ecc.

Attenzione: fotosensibile, evitare di esporre la pelle al sole per almeno 12 ore.

Diluire 1 goccia con 3 gocce di olio di cocco frazionato e applicare sui polsi, sul cuore e inalare profondamente, oppure diffondere al mattino per affrontare nel miglior modo la giornata, o durante il lavoro, soprattutto in ufficio, a scuola, ecc.

Ottenibile anche in versione Roll On Touch già diluita per una più facile applicazione topica.

Sono fondamentalmente una persona molto motivata, attiva, con mille idee e voglia di fare, eppure adoro aprire quanto spesso mi è possibile questa miscela, così come elevation, o altri citrici e spezie, per la gioia di sentire come con ogni mio inspiro, queste fantastiche molecole di oli essenziali penetrano nel mio corpo, fino a raggiungere i mitocondri delle mie cellule e creare rilassamento e benessere generale.

Diluire 1 goccia con 3 gocce di olio di cocco frazionato e applicare sui polsi, sul cuore e inalare profondamente, oppure diffondere al mattino per affrontare nel miglior modo la giornata, o durante il lavoro, soprattutto in ufficio, a scuola, ecc.

Ottenibile anche in versione Roll On Touch già diluita per una più facile applicazione topica.

Questa miscela incoraggia e ci aiuta a ritrovare le nostre ispirazioni, ad avere un atteggiamento positivo, a credere in se stessi e a fare del nostro meglio per realizzare i propri sogni. Aiuta a liberarsi dai limiti auto imposti. La passione aiuta a ritrovare entusiasmo e vivacità, accompagnando alla riscoperta della sensazione che la vita sia meravigliosa, che ha un senso e che sia utile. Un’altra delle mie preferite! 

Da utilizzare nei momenti in ci si voglia far ispirare dagli eventi per ritrovare quelle passioni forse un po’ assopite, messe da parte dagli impegni della vita, i figli, la famiglia, il lavoro… Ritrovando vecchi o scoprendo nuovi desideri verso qualcosa di utile, magari non solo per noi ma anche per gli altri, per gli animali, per la natura e per il mondo intero.

Ottenibile anche in versione Roll On Touch già diluita per una più facile applicazione topica.

Questa è una miscela che dà il massimo se utilizzata ogni giorno per donare energia, stimolare l’autostima, trovare motivazione e coraggio. Energizzante e rinvigorente, promuove il coraggio e la fiducia in se stessi e può essere utile prima di un evento sportivo, un saggio di musica, un esame o ogni volta che i bambini hanno bisogno di incoraggiamento e di credere in se stessi.

Con la nostra supervisione applicarlo su polsi e cuore.

Sii tu il cambiamento che desideri vedere intorno a te.

M. GANDHI

Lokka samasta sukkino bavantu

Possano tutti gli esseri avere la felicità e le cause della felicità.