Cos’è e come sostenere chi soffre di “diabete”?

Cos’è e come sostenere chi soffre di “diabete”?

Il diabete

Si tratta di una malattia caratterizzata dalla incapacità corporale di metabolizzare il glucosio (composto organico più diffuso in natura) assunto, per cui il livello zuccherino del sangue si innalza (iperglicemia). Causato nella maggioranza dei casi anche dagli alti livelli di grasso che, inibiscono l’interazione del glucosio con l’ormone insulina prodotto nel pancreas. Inoltre gli eccessi di proteine e di carboidrati raffinati nella dieta aggravano ovviamente la condizione diabetica.

L’insulina controlla il glicerolo (che viene trasformato nel fegato in glucosio, divenendo fonte di energia per il metabolismo cellulare), delle riserve corporali, altresì il rilascio degli acidi grassi. Essa è indispensabile sia per il metabolismo del glucosio che per mantenere il corretto livello di carburante nel sangue.

Esistono più forme di diabete, tra cui: il diabete insulina-dipendente o di tipo I e quello non insulina-dipendente o di tipo II.

Nel primo caso, siamo di fronte a un disturbo che interessa soggetti in giovane età i quali, colpiti in maniera improvvisa dal disturbo, manifestano emissione di abbondanti quantità di urina, sete esagerata, calo del peso, stanchezza.

l diabete di tipo 2, detto anche diabete non insulina dipendente è una patologia metabolica, caratterizzata da elevati valori ematici di glucosio (iperglicemia) spesso accompagnati da alterazioni nella sintesi di insulina, l’ormone che è deputato al trasporto del glucosio dal sangue ai tessuti. Si manifesta generalmente dopo i 40 anni e spesso è associato ad obesità ed elevati livelli ematici di colesterolo e trigliceridi.

Nel corso del tempo il diabete può arrivare a provocare ulteriori complicazioni, quali ictus, problemi cardiaci, insufficienza renale e anche necessità di amputare un arto.

Oltre 250 milioni di bambini e adolescenti in età scolare saranno classificati come obesi entro il 2030. L’allarme arriva da un nuovo rapporto sull’obesità infantile, e vista la correlazione tra obesità e diabete, si prevede un aumento esponenziale nella spesa sanitaria, anche nei paesi emergenti nei quali sta aumentando il cibo spazzatura, proprio come nel resto del mondo occidentale.

Per molti anni si è creduto che il diabete risultasse da produzione insulinica scarsa e precaria da parte di un pancreas difettoso. Ma test medici in USA ed Europa condotti a inizio ‘900 avevano già dimostrato ampiamente che la maggior parte dei diabetici possedevano un pancreas normale ed efficiente e che il diabete era eliminabile da una dieta anti-grassa di tipo vegetariano-crudista! Nel 1923 fu poi chiaro a tutti che le carni e le proteine animali esacerbavano gravemente il diabete. Negli anni ’60 si ritrovarono conferme sbalorditive sul fatto che i diabetici possiedono nel sangue più insulina dei non-diabetici. A volte il doppio e a volte il triplo, a dimostrazione che il loro pancreas non è affatto difettoso! Altra conferma riguardò la forte riduzione dell’insulina man mano che il livello di grassi nel sangue aumentava. A quel punto si comprese con chiarezza la vera causa del diabete. Succede che la produzione del glucosio sanguigno nel paziente è normale, e che anche l’insulina è normale, ma che la sua interazione col sangue viene impedita dagli alti livelli di grasso. https://www.valdovaccaro.com/consigli-preziosi-efficace-dieta-anti-diabete/

 

Quali consigli mi sento di dare in base alle mie ricerche fondate sulle dichiarazioni di diversi specialisti del settore?

È stato dimostrato da uno studio inglese del 2010 che 2 grammi al giorno di cannella associati ad un’alimentazione equilibrata sarebbero sufficienti a produrre effetti positivi sui livelli di glicemia e sul controllo della pressione arteriosa in pazienti diabetici. Inoltre migliora il metabolismo dei grassi, aumenta il livello di sostanze antiossidanti presenti nell’organismo e migliora la funzionalità dei capillari.

È possibile usare la cannella nella forma di polvere disciolta in acqua come tisana oppure l’olio essenziale di cannella, che si può utilizzare per dei suffumigi utili in caso di malattie da raffreddamento. Il suo uso topico però è da valutare con attenzione poiché può causare irritazioni alla pelle e va sempre altamente diluito con olio vettore.

Un altro fatto spesso, troppo spesso ancora emarginato è l’alimentazione sana e naturale LINK BELLEZZA AL NATURALE e povera di cibi ricchi di indice glicemico, in genere i carboidrati che si trovano generalmente in commercio ne sono da evitare, e preferire una alimentazione ricca di frutta e verdura cruda e cotta, cereali integrali (in chicchi e in fiocchi, escluso il riso, ad eccezione del riso basmatico. I cibi ricchi di fibre fanno molto bene ai diabetici, abbassando il livello di grassi nel sangue e aiutando a raggiungere il senso di sazietà: largo quindi a frumento integrale, orzo, avena, leguminose, verdura. Sono da bandire i grassi saturi come burro, latticini, uova e carni grasse, che intasano le arterie. Si consiglia di ridurre il consumo di proteine, di sale, dolciumi e aumentare l’apporto di aglio, cipolle, porri, scalogno, lattuga, crocifere, tuberi, avocado, semi di fieno greco, semi di loto, cannella, bacche di ginepro, pepe nero, germogli di alfa-alfa, zenzero, coriandolo, lavanda, limone, maggiorana dolce, arancia. Il rosmarino tiene sotto controllo le oscillazioni della glicemia. https://www.valdovaccaro.com/consigli-preziosi-efficace-dieta-anti-diabete/

 

Cosa dire della società moderna in riferimento al movimento adeguato?

È da evidenziare che soprattutto nel caso di diabete 2 si tende ad avere un metabolismo eccezionalmente carente e si è inclini ad aumentare il peso corporeo, che a sua volta causa ulteriori problematiche. Sono pertanto consigliate lunghe passeggiate con andatura sostenuta, magari con una lieve corsetta, da inserire gradualmente e quotidianamente, soprattutto all’esterno, magari in un bosco o in un parco per respirare aria fresca e pulita, e possibilmente stare all’aria aperta per risollevarle l’umore.

Cosa dire allora delle pratiche antichissime dello Yoga e della Meditazione?

Un supporto per equilibrare corpo e mente. Quale insegnante di yoga consiglia di iniziare dallo yoga terapia individuale, passando gradualmente, se l’età lo permette all’hatha yoga di gruppol. Queste pratiche permettono di divenire consapevoli del proprio corpo, delle proprie possibilità e dei propri limiti, osservando senza giudicare, bensì accettando ed integrando con equanimità.

Per quanto riguarda il diabete possiamo fare inoltre riferimento al terzo chakra Manipura, in sanscrito, “la città del gioiello splendente”, con la sua affermazione “io posso”, in quanto si tratta del centro della volontà e della realizzazione personale. Il suo funzionamento eccessivo o insufficiente è causa di problemi legati agli organi: fegato, stomaco, e cistifellea, pancreas, intestino tenue e milza. Lo Yoga sostiene costantemente un buon funzionamento di Manipura attraverso ad esempio semplici pratiche ripetute nel tempo quali il Saluto al Sole, le torsioni, i piegamenti in avanti, tutto accompagnato da una respirazione profonda e consapevole, chiamata pranayama LINK, e la purificazione delle nadi, chiamato anche respiro del fuoco, Kabalabati.

Cosa e quali sono i sette suoni guaritori della tradizione taoista

Tutto è energia. Quando i taoisti affrontano l’energia emotiva negativa, piuttosto che cercare di distruggerla o di scaricarla, usano tecniche per trasformare l’energia negativa e malata in energia positiva, amorevole e curativa, attraverso il sorriso interiore e i sei suoni di guarigione che, lavorano per trasformare l’energia negativa immagazzinata negli organi e trasformarli in luce di guarigione. Questo funziona meglio che trattenere la negatività o scaricarla su qualcun altro perché tale sfogo emotivo serve solo a trasmettere un virus emotivo ad un altro e, attraverso la legge del karma, alla fine la stessa negatività sarà rivisitata sulla persona che l’ha inviata.

Il suono per purificare il pancreas è: “WHO” dalla gola, come il suono di un gufo.

 

Ho avuto l’immensa fortuna di apprendere i suoni degli organi, direttamente da uno dei più illustri maestri di Taoismo, Mantak Chia, a Chiang Mai, Tailandia, nel suo splendido Tao Garden.

Quali oli essenziali possono aiutare ad equilibrare la funzione del pancreas?

Come già accennato all’inizio di questa lunga lista di consigli per stimolare una corretta ed equilibrata funzione del pancreas, la pianta per eccellenza da prendere in considerazione è la cannella, e così anche per l’olio essenziale.

 

L’olio essenziale di cannella “cinnamon bark” è un potente agente purificane e ossigenante, potenzia infatti l’azione degli altri oli e stimola “satya” (in sanscrito=sincerità) verso se stessi. La cannella deriva da un albero tropicale sempreverde che cresce fino a 45 piedi di altezza e ha una corteccia, foglie e fiori molto profumati. Estratto dalla corteccia, l’olio di cannella supporta una sana funzione metabolica e aiuta a mantenere un sistema immunitario sano.

 

L’olio essenziale di rosmarino presenta un alto contenuto di antiossidanti, supporta la sana funzione del fegato e la digestione. L’olio essenziale di rosmarino elimina la confusione mentale e lenisce le sensazioni di tensione.

 

Altri oli essenziali altamente consigliati per il pancreas sono il geranio, che io adoro in modo eccezionale, il suo profumo mi inebria ogni volta accade la magia; il basilico e l’ylang ylang per il loro effetto calmante e anti stress. Aggiungiamo inoltre alla lista, non esaustiva, la splendida e sempre onnipotente miscela On Guard (miscela della protezione) per supportare un sano funzionamento del sistema immunitario.

 

Ricetta consigliata come sostegno:

  • 8 gocce di chiodi garofano
  • 8 gocce di cannella
  • 15 gocce di rosmarino
  • 10 gocce di timo
  • 60 ml di olio di cocco frazionato e applicare sotto i piedi e sulla zona del pancreas.

 

In alternativa provare anche:

  • 5 gocce di cannella
  • 5 gocce di cipresso
  • Roll on da 5 ml diluito con olio di cocco frazionato e applicare sotto i piedi e sulla zona del pancreas.

È possibile anche assumere internamente da 1-2 gocce di olio essenziale in caspule vuote con olio di oliva e ingerire 1 o 2 volte al giorno, ad eccezione del cipresso, oppure le comodo softgels già pronte di On Guard.

Dal momento che si è parlato molto di metabolismo io consiglio vivamente per esperienza diretta, la miscela smart and sassy in gocce o le comode softgels. 

A questo proposito permettetemi di raccontarvi la mia personale esperienza di questi ultimi 2 mesi. Da qualche anno un po’ per la menopausa, un po’ per una recente malattia, sono riuscita a mettere su ben 5 chili, che non mi permettono più di entrare nei miei vestiti.

La cosa che mi ha sorpresa in assoluto è la diminuzione quasi immediata dello stimolo della fame. Ho notato infatti che mangio molto di meno, e ora mi trovo a mangiare la mia frutta nel pomeriggio, e lo faccio in ogni caso per assicurarmi di aver ingerito un minimo di frutta cruda ogni giorno. Questo mi ha permesso di iniziare a sentirmi più leggera, più sgonfia, mi regolarizza l’intestino e soprattutto ho acquistato la mia vecchia energia. Ora quando esco con i cani corro molto di più, e sento davvero il bisogno di muovermi tanto, ho anche iniziato a fare i giri del campo.

 

La mia ricetta personale:
1 caspula vegetale, 4 gocce di smart and sassy & 2 gocce di finocchio per il gonfiore e per i liquidi, 2 volte al giorno.

Inoltre da ben tre anni mia madre di 88 anni ha perso 2 taglie grazie allo stile di vita sano da me supportato e la miscela metabolica, che lei ingerisce con le comode softgels già pronte, due volte al giorno. Oltre al Long Life Vitality Pack, tre integratori con omega 3, vegan, vitamine e minerali ed un complesso per donare energia alle cellule, sempre  due volte al giorno. Si sente molto più leggera, riesce a camminare molto meglio e di più, e l’estate scorsa è venuta con me nella mia prima esperienza con il camper, ed era osannata da tutti i camperisti e coloro che mi seguivano su FB, un figurino tutto da dire alla sua età, per una donna che per tutta la vita è stata sempre un po’ in sovrappeso.

 

Se desiderate avere più informazioni al riguardo, o se vorreste essere accompagnati in questo percorso di presa di coscienza verso una nuova filosofia di vita, o se semplicemente vorreste sperimentare un’altra alternativa, scrivetemi o chiamatevi, sarò lieta di consigliarvi secondo le vostre personali esigenze.

Buona vita e buon pancreas a tutti
Namastè Karuna

Karuna
Insegnante di Yoga, Meditazione e Coaching
Responsabile delle Risorse Umane e Formatrice
Coach Personale, Spirituale e del Benessere
Wellness Advocate oli essenziali
Consulente DreamTrips
Privato: Via E. Maraini 20b, CH-6900 Massagno
info@maakaruna.com www.maakaruna.com
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