Il benessere del cervello e i rimedi naturali

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Il benessere del cervello e i rimedi naturali
Quali rimedi naturali posso stimolare la salute del cervello?
Come possono le pratiche orientali rinforzare e mantenere sano il nostro cervello?
Come possono aiutare gli Oli Essenziali?
Ricette

Il benessere del cervello e i rimedi naturali


Il nostro cervello è uno degli organi più complessi e spesso poco compresi di tutto il corpo umano, è capace di rimodellarsi continuamente, migliorando o declinando lentamente, in base a come viene usato.

È parte del sistema nervoso centrale e si compone di due parti:

  • Encefalo (cervello e cervelletto)
  • Midollo spinale

Il midollo spinale è contenuto all’interno della colonna vertebrale ed è formato da fibre nervose ascendenti e discendenti lungo cui salgono al cervello gli stimoli provenienti dalle varie parti del corpo e scendono gli impulsi di comando. Alcuni stimoli sensitivi non giungono al cervello, si fermano al midollo spinale. Quelli che raggiungono il cervello determinano atti coscienti, gli altri producono atti riflessi (ritirare una mano da un oggetto rovente, cercare di atterrare con le braccia quando si perde l’equilibrio).

Il cervello si trova nella scatola cranica ed è ricoperto da 3 membrane dette meningi (la dura madre, l’aracnoide, la pia madre). Si suddivide in due emisferi: il destro comanda la parte sinistra del corpo e viceversa. Nella parte bianca interna del cervello ci sono i centri cerebrali, mentre la zona grigiastra esterna è la corteccia cerebrale divisa in vari lobi (frontale, temporale, occipitale e parietale).

I nervi cranici sono 12: il primo è il nervo olfattivo, il secondo è il nervo ottico, il terzo è il nervo oculomotore, il quarto è il nervo patetico o trocleare, il quinto il nervo trigemino, sesto è il nervo abducente, il settimo è il nervo facciale, l’ottavo è il nervo acustico, il nono il glosso-faringeo, il decimo il vago, l’undicesimo, il nervo accessorio, e il dodicesimo, il nervo ipoglosso.

L’elaborazione del pensiero è in funzione della corteccia cerebrale, ma non è localizzabile in essa, perché la funzione del cervello va considerata nella sua unità integrale e non suddivisa in aree delimitate.

 

Quali rimedi naturali posso stimolare la salute del cervello?


Seguendo buone e sani abitudini si può potenziare la capacità cognitiva, mentre pare comprovato che troppo sale oltre al resto danneggia anche il cervello. Ogni occasione nel quotidiano è il momento migliore per allenare il nostro cervello, attraverso esercizi, meditazione, respirazione, yoga, e altre pratiche simili. Si può stimolarlo inoltre con nuovi e salutari progetti, movimento, passeggiate, idee per contribuire al benessere collettivo, insomma ogni giorno un’azione buona per tenere attive le connessioni tra le cellule e migliorare il nostro mondo.

Sarebbe buona cosa spostarsi il più possibilmente a piedi, camminando, scegliendo sempre le scale, evitando gli ascensori e le scale mobili, perché è stato dimostrato che l’attività fisica, protegga dal declino delle funzioni mentali.  Inoltre, l’esercizio fisico migliora anche l’umore, il sonno e riducendo lo stress e l’ansia, che spesso possono causare disturbi della memoria.

L’alimentazione sana e naturale composta soprattutto da frutta e verdure, di stagione, locale, e biologiche, è di suo un ottimo antiossidante. Alcuni in particolare come il melograno, le carote, il sedano, i peperoni, i carciofi e ad alcune erbe aromatiche come il prezzemolo, il timo, il rosmarino e l’origano, sono in grado di prevenire la neuro degenerazione e quindi Alzheimer e demenza.

Anche la frutta secca è un ottimo alleato del cervello, soprattutto, quella oleosa come pistacchi, noci, mandorle, nocciole, che contenendo altissimi livelli di acidi grassi essenziali, i quali riescono a facilitare il funzionamento del nostro cervello e del nostro sistema nervoso in maniera del tutto naturale. Si consiglia di consumare questi frutti con la pellicina, poichè è qui che risiede il livello più alto di fibre che aiutano a ripulire l’intestino.

Fondamentale per la concentrazione sono anche il tè verde, un antiossidante naturale che, tra l’altro, non contiene calorie ma teina.

Da menzionare sono anche i mirtilli, i semi di lino e di canapa, e le noce, come previamente menzionato, poiché contribuisco ad una azione antinfiammatoria, poiché grazie agli Omega 3, in essi contenuti, aiutano a ridurre le infiammazioni e sostenere le funzioni celebrali.

Avete notato come i gherigli delle noci ricordino la conformazione del cervello? La noce è da sempre associata al cervello per la somiglianza con questo, ed era quindi ritenuta un ottimo rimedio per favorire un buon sonno, calmare gli stati di ansia, poichê ricca di sali minarli e principi nutritivi utili per le funzioni cerebrali. Moltissimi altri semi oleosi sono un tocca sana per il nostro cervello, poiché contengono sostanze antiossidanti, vitamine e acido folico.

Omega 3 per il cervello

Gli omega 3, contenuti nei semi di lino, nelle noci, nel fagiolo della soja e nel muscolo di grano (una alternativa vegana alla carne), sono acidi grassi polinsaturi essenziali, molto utili per prevenire le malattie cardiovascolari e alcune malattie infiammatorie.

Inoltre, è consigliato introdurre almeno 2 litri di acqua al giorno, affinché il cervello possa restare ben idratato e lavorare molto più facilmente.

Altri strumenti per stimolare l’attività cerebrale sana possono essere il Sudoku, i cruciverba, la lettura, lo studio, la formazione continua, e i gioghi, tutte quelle attività che aiutano la concentrazione della mente.

 

Come possono le pratiche orientali rinforzare e mantenere sano il nostro cervello?


Un articolo del, Der Spiegel, ha evidenziato come lo yoga sia benefico per il cervello, poiché praticato con costanza e intensità, riesce ad aumentare lo spessore della materia grigia.

L’articolo si basa su uno studio condotto presso il “Massachusetts General Hospital” di Boston, dove sono state esaminate 26 persone, uomini e donne, tutte vittime di un forte stato di stress, senza previa esperienza di meditazione. Dopo aver partecipato ad un programma psicofisico di orientamento buddhista, i partecipanti hanno visto migliorare considerevolmente il loro stato psicologico. Esami compiuti con la tac hanno confermato che lo spessore della materia grigia in alcune aree cerebrali era considerevolmente aumentato. I risultati scientifici dimostrano che la capacità cognitiva risulta accresciuta grazie a cellule nervose nuove e rigenerate.

Molti altri studi in collaborazione con monaci buddisti e scienziati occidentali, così come nel mondo dello yoga, hanno effettuato diversi studi sull’effetto benefico dello yoga e della meditazione sul nostro cervello, uno in particolare ha dimostrato come la meditazione Vipassana aiuti a sviluppare altri neuroni, diminuendo la misura dell’amigdala a favore della materia grigia.

10 benefici delle inversioni

  1. Migliorano la circolazione
  2. Aumentano l’apporto di ossigeno al cervello
  3. Invertono il processo di invecchiamento.
  4. Potenziano il sistema immunitario
  5. Danno una carica di energia
  6. Calmano la mente
  7. Migliorano l’autostima
  8. Offrono una diversa prospettiva
  9. Rafforzano gli addominali
  10. Creano fiducia ed entusiasmo

 

L’uomo più felice del mondo e Matthieu Ricard, un monaco buddista tibetano, coinvolto nello studio e nello sviluppo degli effetti dell’allenamento mentale sul cervello presso l’Università di Madison-Wisconsin, Princeton e Berkeley. Gli scienziati hanno dichiarato che Matthieu sia l’uomo più felice del mondo (o almeno il più felice di tutti coloro che hanno partecipato allo studio), dopo aver analizzato la sua attività cerebrale in uno studio durato 12 anni.

Gli scanner hanno mostrato una elevata attività nella corteccia prefrontale sinistra del cervello durante la meditazione, rispetto alla sua controparte destra, cosa che consentirebbe di avere una capacità anormalmente grande per la felicità e una ridotta propensione alla negatività.

l'uomo più felice del mondo

Matthieu Ricard

Inoltre in diverse occasioni Matthieu Ricard, dichiara apertamene di preferire una alimentazione sana e vegetale, per

È dimostrato che gli anziani attivi mentalmente hanno rischi minori di incorrere nella demenza, va da se che guardare troppa TV non sia un’attività salutare. Inoltre, almeno un’ora prima di andare a dormire si dovrebbe essere liberi da ogni tecnologia, poiché sappiamo che la luce emessa può stimolare il cervello e la sua attività anzichè favorire il sonno. Dormire bene è importante, e meditare ne aumenta la potenza.

 

Come possono aiutare gli Oli Essenziali?


Gli oli essenziali possono essere un sicuro ed efficace supporto per il cervello grazie alle seguenti caratteristiche: sono neuro protettivi, penetrano la membrana cellulare, i sesquiterpeni riescono a trapassare la barriera ematoencefalica, inibiscono lo sviluppo di virus e batteri, e supportano una sana funzionalità cerebrale. È pertanto necessario utilizzare oli essenziali purissimi e di alto grado terapeutico.

Ad esempio negli ultimi anni diversi studi scientifici si sono focalizzati su possibili rimedi e cure per trattare, o almeno arginare la malattia degenerativa dell’Alzheimer. Recenti ricerche hanno evidenziato come alcuni oli essenziali ed erbe aromatiche della famiglia delle Labiateae o Lamiaceae abbiano un’azione protettiva sul cervello. Questo è quanto emerge da un lavoro pubblicato da un team di scienziati russi e australiani sulla rivista Neural Regeneration Research (Agatonovic-Kustrin et al, 2019).

Uitlizzati aromaticamente gli oli essenziali sono in grado di legarsi ai recettori attraverso percorsi olfattivi ed influenzano i neurotrasmettitori nel sistema limbico; aumentano l’ossigenazione nel sistema limbico il quale stimola il rilascio di neurotrasmettitori. Inoltre, gli oli essenziali sono in grado di condizionare l’amigdala nel sistema limbico cerebrale per il rilascio dei traumi emotivi.

Utilizzati topicamente aumentano la circolazione e l’ossigenazione nelle cellule, penetrando nei tessuti e ne contribuiscono il risanamento. Possono essere applicati nell’occipitale, sopra la nuca, e sulla pulsazione sia sul collo che sulla giugulare. L’altro punto della riflessologia è l’alluce.

Internamente gli oli essenziali possono influenzare l’assorbimento delle sostanze nutritive per la salute cerebrale, influendo sull’attività neurotrasmettitoriale.

 

Vediamo alcuni degli oli essenziali che possono aiutare la nostra salute cerebrale

incenso oli essenziali

Frankincense è ricco in monoterpeni e sesquiterpeni, ed è uno degli oli essenziali più efficaci per la salute del cervello in generale. Aiuta ad incanalare l’energia, a minimizzare le distrazioni, migliora la concentrazione e riduce l’iperattività, l’impazienza, irritabilità ed agitazione, inoltre stimola la consapevolezza spirituale e la meditazione. Penetra facilmente la barriera ematoencefalica.

Io generalmente, come da consiglio del nostro Dr. Hill, suggerisco una goccia sotto la lingua quotidianamente.

Diluito con olio vettore può essere applicato direttamente sulla testa ogni mattina prima di iniziare a lavorare, quale supporto ad essere presenti e vigili, ma calmi allo stesso tempo.

Bergamotto, un olio essenziale ricco in monoterpeni, esteri, alcoli ed include i sesquiterpeni che possono contribuire a ridurre le tensioni (ambientali, mentali, emotive, e fisiche). È edificante, rinfrescante e calmante allo stesso tempo. Bergamot è molto fotosensibile, si consiglia quindi di evitare l’esposizione diretta ai raggi solari da 12 a 72 ore dopo l’applicazione topica, preferendo l’applicazione interna, sotto la pianta dei piedi e in diffusione.

Il pompelmo è un buon supporto disintossicante, possiede il 95% di monoterpeni, che lo rendono altamente equilibrante e edificante per la mente, inoltre può alleviare gli stati d’ansia e le dipendenze, quali il cibo o le droghe, stimola il metabolismo.

elicrision doterra

L’elicrisio contiene il 60% di esteri con effetti calmanti ed equilibranti, nonché alcuni sesquiterpeni, che lo rendono edificante per l’inconscio e può contribuire a calmare degli stati di rabbia, e con le emorragie. Costituisce inoltre un efficace supporto nelle funzioni circolatorie, un supporto per i nervi e la naturale rigenerazione dei tessuti.

adaptive doterra

La formidabile miscela “adaptiv” contiene oli essenziali di lavanda, magnolia, neroli, arancia selvatica, menta verde, gomma dolce, rosmarino e copaiba. Consigliata per calmare gli stati della mente, infondendo una sensazione generale di calma, e di presenza mentale, affiché l’organismo possa sempre ritrovare uno stato consapevole dal quale compiere scelte ponderate, e adatte alla situazione. La parola adaptiv ci indica la facoltà di adattarci alle situazioni, di respirare profondamente, per indurre calma e pace nella mente e di rimando in tutto l’organismo.

Il tanaceto blu migliora l’umore, rinfresca e calma una mente preoccupata. La lavanda aiuta la comunicazione efficace dissipando le insicurezze, esprimendo il proprio cuore. La menta piperita stimola la chiarezza mentale, l’energia, la resistenza e l’attenzione. La miscela air permette di effettuare profonde respirazioni, affinché si possa calmare l’attività mentale e riflettere con ponderazione, come l’antico detto: prima di rispondere conta fino a 10, io consiglio di respirare più volte profondamente, facendo scendere il diaframma. La rosa oltre ad essere un buon sostegno per la pelle, eleva la mente creando un senso di benessere. Il patchouli può aiutare a calmare l’attività mentale disturbante, eliminare le tossine dal corpo, e un buon supporto per le imperfezioni della pelle e della digestione.

sandalo doterra

Il sandalo può essere un valido supporto dell’apparato cardiovascolare, e alleviare i sintomi della lombalgia e sciatalgia, oltre che calmare la tensione nervosa, apportando ossigeno alle ghiandole pineale e pituitaria (ipofisi). Applicalo sul terzo occhio e sull’occipitale per aiutarti a stimolare queste due ghiandole, per indurre calma ed equilibrio.

La salvia sclarea soprannominata anche “occhio della chiarezza”, famosa durante il medio evo per le sue capacità di schiarire la vista e sostenere una buona salute degli occhi, ed un equilibrio ormonale.

nardo doterra karuna

Il nardo, poco conosciuto ed utilizzato oggi, è invece nominato l’olio della memoria antica (ipocampo), e oltre ad essere un buon sostegno per l’equilibrio fisiologico della pelle, può anche essere ottimo equilibrante emotivo, sostenendo la calma mentale e la diminuzione delle tensioni creando un benessere generale del sistema nervoso, donando lucidità ed energia mentale.

Il rosmarino, è un pianta considerata sacra in molte civiltà, il primo olio essenziale ad essere distillato in Italia, ha diversi utilizzi tra cui quello di cacciare gli spiriti maligni, e stimolare al memoria antica, proprio come il nardo (l’ipocampo). Ricco di cineoli può sostenere una buona funziona respiratori, e allo stesso tempo indurre una calma mentale, aumentando l’apprendimento e la memorizzazione. Diversi studi sono concentrati sul dimostrare come il rosmarino può aiutare in caso di disturbi degenerativi della mente. Mettere in diffusione quando si studia, o applicalo direttamente sulla testa, sul 7. Chakra e sull’occipitale, per stimolare la memoria e contrastare la caduta di capelli.

Ricette


Supporto alla speranza e una mente lucida

  • 5 gocce ciascuno di incenso, salvia, patchouli, lavanda, nardo, rosmarino e wild orange

Roll on da 10ml con olio vettore, applicare sul punto occipitale, punti di pulsazione sulla zona frontale del collo e polsi, oppure sui punti cerebrali corrispondenti sulla pianta del piede.

 

Pronto soccorso per la mente agitata

  • Adaptiv Touch (roll on) su palmi, nuca, cuore e piedi e inalare
  • 1 g di balance e 1 di serenity con olio vettore sui palmi, inalare e sulla nuca

In diffusione: 3 gocce ciascuno di ylang ylang, lavanda e neroli

 

Iperattività e agitazione

  • 1 goccia di lavanda, ylang ylang, legno di cedro, camomilla romana, vetiver e bergamotto

Diffondere, e applicare con roll on da 10ml sul punto occipitale, punti di pulsazione, o punti cerebrali corrispondenti sotto la pianta del piede con una piccola aggiunta di olio di cocco frazionato.

Conclusione personale

Aggiungo come sempre alcune considerazioni personali al tema trattato: il cervello. Grazie alla meditazione vipassana e mindfulness, oltre allo yoga ho iniziato un percorso di consapevolezza della mia persona a livello fisico, mentale ed emotivo. Mi hanno spronato ad effettuare le mie personali ricerche, le quali mi hanno portata ad approfondire le mie conoscenze del corpo, ma soprattutto della mente, del cervello e del suo funzionamento. Ho compreso così man mano l’importanza di una salute olistica attraverso le pratiche e attraverso l’alimentazione sana.

Allo stesso modo, provo grande gratitudine verso gli oli essenziali di doTERRA poiché, grazie alla loro magia ho potuto approfondire il mio viaggio verso una totale benessere psicofisico. Le essenze, sono la pura essenza magica della pianta, come per me lo yoga e la meditazione il canale verso la magia della mia essenza interiore, la parte di me più profonda che ma mano sta emergendo, e la metto a disposizione di tutti coloro che ne hanno bisogno come accompagnamento spirituale e olistico.

 

Contattami per una consulenza individuale, possiamo decidere insieme il percorso più idoneo a te in questo momento.

Se desideri acquistare gli oli essenziali come cliente o consulente riceverai validi aiuti sul loro utilizzo ottimale.

La prima consulenza è totalmente gratuita per conoscerci e valutare.

Buon vita sana e naturale a te

Namastè
Karuna

Fonti:

https://www.doterra.com/US/en/blog/healthy-living-ways-to-de-stress

https://www.doterra.com/US/en/blog/science-research-news-lavender-oil-serotonin

https://www.youtube.com/watch?v=n7T7vZr0c6s&t=1s

 

Alimentazione sana

Alimentazione sana

Cosa si intende per alimentazione sana?

10 buone ragioni per scegliere di mangiare sano e vegetale

I miglioramenti che si possono ottenere attraverso una sana alimentazione

Uso degli oli essenziali in cucina

Conclusione personale

 

 

Cosa si intende per alimentazione sana?


Alimentazione sana, benessere naturale ed essere in forma: queste sono le 3 tematiche di maggior interesse al giorno d’oggi.

Ho trovato molto interessatane l’intervista al dottor Giuseppe Cocca, tenuta nel talk show “Love & Soul”, qualche anno fa.

“In medicina si studia la malattia mentre io ho voluto studiare la salute, cioè la “ricchezza”, come fare in modo che le persone possano stare bene, perché se stanno bene non sono malate e non hanno bisogno di curarsi. Per questo mi sono appassionato di una cosa che si chiama: “Igiene Naturale”.”

Una sana alimentazione è principalmente un’alimentazione fisiologica, cioè in sintonia con le esigenze dell’organismo (esigenze digestive e assimilative.)

“Dovremmo mangiare quello che la natura ha predisposto per noi.”

La natura ha predisposto per noi un certo tipo di alimentazione, ovvero “prevalentemente crudista” e con alimenti che riusciamo a digerire bene.

Dobbiamo tenere presente due aspetti:

In natura ogni animale mangia solo il cibo che riesce a procurarsi, attraverso il corpo, cioè la sua struttura fisica esterna lo obbliga nella scelta alimentare. E tra i cibi che si può procurare, mangia solo quelli che i suoi sensi accettano, ovvero se i sensi dicono che è buono lo mangio. Altrimenti non lo mangio.

I cibi giusti, i cibi compatibili, i cibi vivi, i cibi digeribili, ed anche il digiuno quando serve, permettono al nostro organismo e al nostro sistema immunitario l’opportunità di operare al meglio, nel nostro personale interesse, consentendogli pertanto il massimo grado di potere e di reattività immunitaria, evitandogli gravi dispendi energetici e costanti distrazioni, dover continuamente combattere gli intrusi. Meno intrusi ci sono meno dispendio di energie è necessario.

karuna e limentazione

Come reagisce invece il nostro organismo quando non gli consentiamo una naturale funzione organica?

Ogni giorno il corpo decompone da 300 a 800 miliardi di cellule, che devono essere espulse il prima possibile dal sistema in quanto intasanti e tossiche. Se la nostra dieta include troppi alimenti trattati, questo materiale devitalizzato, unito alle scorie tossiche da decomposizione cellulare provoca lo squilibrio metabolico chiamato tossiemia. Grazie a una sana alimentazione, possiamo innanzitutto evitare l’intasamento e favorire una pulizia continua, evitando il sovraccarico di scorie accumulate per anni rendendo il nostro sangue denso e lipotossico: quando non circola fluidamente causando malattie cardiovascolari e svariate altre anche gravi patologie, che oggi giorno lo sappiamo proliferano ovunque ed ad ogni età.

10 buone ragioni per scegliere di mangiare sano e vegetale


Salute

La ragione principale, prima ancora dell’amore per gli animali o per la Terra, che dovrebbe spingere una persona a scegliere una sana alimentazione vegetale è la propria salute. Eliminare carne e latticini significa ridurre la quantità di grassi che immettiamo nel nostro corpo, eliminando così le principali fonti di occlusione delle arterie che portano a ictus e infarti, ma anche le principali fonti di obesità. Oltre alla bilancia, anche il resto dell’organismo ne risente, come l’enorme riduzione del rischio di contrarre il diabete di tipo 2.

Alimentazione completa

Sfatiamo un mito, non è vero che lasciando perdere la carne non si hanno a disposizione tutti i nutrienti necessari al corpo. Dalle proteine alle vitamine, si trova tutto in natura, basta sapere dove cercare. I legumi sono ricchi di proteine, tranne quelle di originale animale che infatti non servono al corpo umano.

Ricette economiche

Una sana alimentazione vegetale è anche estremamente economica. Cereali, legumi e verdura danno gli stessi nutrienti della carne (a volte anche migliori) ma con un costo inferiore. Negli USA sono stati pubblicati libri che pubblicizzano un’alimentazione vegetale con meno 4 dollari al giorno (meno di 3 euro) senza perdere nemmeno un nutriente.

Cibi golosi

La maggior parte dei cibi che più piacciono ai golosi (cioccolato, biscotti, ecc.) sono realizzati con prodotti vegetali come cacao e farina, mentre il latte e il burro si possono sostituire con tanti altri surrogati più sani. Xilitolo, sciroppo di acero, sciroppo di agave e altri dolcificanti naturali possono sostituite lo zucchero, soprattutto da eliminare è lo zucchero bianco, tutti i raffinati, vanno eliminati a priori, poiché sono stati derubati dei loro nutrienti. Difficile da crederci vero, lo so, ma guarda qui cosa, proponevano, le gradi aziende già oltre 60 anni fa, dove ogni medico può garantirti il contrario.

Sono cresciuta con lo slogan “Haribo macht Kinder froh und Erwachsene ebenso” (haribo rende felice di bimbi e anche gli adulti) e le adorava anche mia madre. Leggete gli ingredienti, ci si chiede come mai non c’è la scritta che avverte dei pericolo come sul pacchetto delle sigarette?

E tutte le pubblicità sullo zucchero e la nutella, che a sua volta è composta quasi esclusivamente da zucchero?

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Nestlé la più grande multinazionale a sfavore completo della salute, con le sue pubblicità da brivido?

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Siamo cresciuti anche con lo sloga “dove c’è barilla c’è casa”, vero?

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Siamo di fatti cresciuti con stereotipi che le multinazionali hanno voluto inculcarci per aumentare i loro fatturati, oggi possiamo scegliere consapevolmente di mettere la nostra salute al primo posto, alternando il gusto con la salute, senza rinunciare a nessuno dei due.

Inquinamento

Circa il 20% dell’inquinamento derivante dalle attività umane è collegato agli allevamenti o al trasporto/lavorazione di carne. Feci questa presentazione già un decennio fa in occasione dell’esame finale del primo anno del corso di “formatrice per adulti”, ovviamente non mi credette nessuno.

Facilità di preparazione

Mentre preparare cibi di origine animale è difficile e pericoloso (si possono ingerire virus, batteri o agenti chimici dalla carne non cotta nel modo giusto), preparare ricette vegetali è facile e veloce, l’ideale per quelle persone che hanno poco tempo per preparare la cena. Ma soprattutto non hanno gli stessi tempi e rischi di scadenza.

Diffusione

Esistono intere culture nel mondo che non mangiano animali o derivati di animali (si calcola che in India siano circa il 40% delle persone seguono una alimentazione vegetale, ovvero oltre 400 milioni di persone). L’induismo, lo yoga ed il buddhismo, hanno influenzato benevolmente le abitudini culinarie, a differenza delle religioni monoteiste. Negli Asham, centri spirituali, ovunque in India, si segue ovunque una alimentazione vegetale. Anche tutti gli animali cani e gatti compresi in un Asham seguono una dieta vegetale. Sono stata quasi un anno in India e ho girato molto.

Niente supplementi

La maggior parte degli “onnivori” necessita assolutamente di integrare vitamine e minerali, lo si può constatare nel grande business degli integratori. Infatti, accettiamo di più di assumere qualcosa, anziché togliere qualcosa, quando ci viene chiesto di pensare alla nostra salute. Sfatiamo inoltre il mito della vitamina B12, poiché oramai si è scoperto che tutti, soprattutto dopo i 50 anni, la dovrebbero integrare, poiché l’alimentazione scadente moderna non la supplisce sufficientemente.

Con una buona e sana alimentazione vegetale “equilibrata e naturale” non è necessario integrarla, ma per sicurezza è consigliata per ovviare a eventuali carenze.

Perfetta salute fisica e mentale

La dimostrazione che non ci sono carenze in una sana alimentazione vegetale la danno i personaggi famosi che hanno detto addio alla carne da anni, ma che continuano ad essere in perfetta forma fisica e mentale, altri oramai trapassati ma che hanno lasciato grandi tracce e saggezze: Mike Tyson, Brigitte Bardot, Pamela Anderson, Al Gore, Da Vinci, Einstein, Brian Adams, Dahlke Rüdiger, Bob Dylan, Clint Eastwood, M. Gandhi, Greta Garbo, Richard Gere, Dustin Hoffman, Whitney Houston, Michelle Hunziker, Michael Jackson, Jovanotti, Frank Kafza, Nastassja Kinski, Confucio, Jiddu Krishnamurti, Osho, John Lennon, Jennifer Lopez, Martina Navratilova, Gwyneth Paltrow, Michelle Pfeiffer, Brad Pitt, Prince, Julia Roberts, Rudolf Steiner, Sting, Oliver Stone, Barbara Streisand, Tiziano Terzani, Uma Thurman, Tolstoj, Tina Turner, Nikola Tesla, Van Damme, Stevie Wonder, e molti moltissimi altri. La prima società fu fondata in Inghilterra inizio ‘900, M. Gandhi ne faceva parte.

Etica

Dal punto di vista etico, eliminare del tutto la carne permette mediamente di salvare la vita a 50 animali all’anno per ogni persona, inclusa tutta la sofferenza con essa risparmiata.

Questi sono i motivi per cui io stessa fin da bimba dichiaravo apertamente di non voler mangiare gli animali, ma venni regolarmente forzata, grazie agli schemi e assunti dei miei genitori e la cultura nella quel vivevo. Il cambiamento è avvenuto gradualmente ed è stato un concatenarsi di eventi, di ricerche della salute fisica e mentale. E come disse Krishnamurti: dove c’è l’essenza la scelta non è necessaria.

 

I miglioramenti che si possono ottenere attraverso una sana alimentazione sono:

 

  • digestioni leggere a favore di un migliore metabolismo
  • miglioramento della circolazione in generale
  • fluidificazione del sangue
  • miglioramento della circolazione linfatica
  • una bellezza interiore ed esteriore tutta votata al naturale
  • risparmio energetico-digestivo (la digestione lenta e difficile è una delle fatiche più debilitanti a cui sottoponiamo giornalmente il nostro corpo)
  • conseguente rafforzamento del sistema immunitario
  • equilibrio nei valori diagnostico-tabellari, riduzione dei dolori e delle infiammazioni, o patologie debilitanti, causati dal materiale tossico fisico, che dalle tossine emotive.

 

Per evitare di consumare alimenti impoveriti di vitamine sono dispensabili alcuni semplici accorgimenti:

  • preferire alimenti di stagione, di produzione locale, possibilmente biologici;
  • preferire cibi freschi o poco cotti, poiché la conservazione e la cottura provocano il decadimento progressivo del contenuto vitaminico. Al contrario, la surgelazione ne favorisce il mantenimento;
  • evitare le primizie;
  • mangiare il crudo PRIMA del cotto
  • mangiare la frutta a digiuno e lontano dei pasti
  • cuocere in poca acqua, recuperando il liquido di cottura;
  • variare la qualità dei cibi
  • conservare frutta e verdura in frigorifero, al riparo da aria e luce;
  • preparare ortaggi e frutta solo prima di consumarli, lavandoli interi e tagliandoli solo successivamente;
  • utilizzare con regolarità cereali integrali come pane, pasta, fiocchi provenienti da coltivazioni biologiche;
  • conservare l’olio in bottiglia ben chiusa e al buio (vetro scuro);
  • praticare il digiuno intermittente: dalla cena aspettare almeno 16 ore prima della colazione, che sarà a base di frutta.

 

Vediamo come possiamo cambiare alcuni cibi con altri più salutari

La pasta integrale e di grani scelti, è di veloce preparazione, e in pochi minuti si possono spadellare tutte le verdure che ti piacciono.

Il riso integrale o meglio il riso rosso, oltre che lessato come qualsiasi altro cereale in chicco, si può lessare e condire con gli stessi sughi della pasta, oppure cucinare come un risotto, con un soffritto di olio di cocco, anziché burro, mantecandolo con del lievito alimentare in scaglie anziché con il parmigiano, contenente un grande apporto di vitamine.

Anche tutti gli altri cereali in chicco, soprattutto orzo, farro e miglio, si possono cucinare allo stesso modo.

Zuppe o vellutate che, si preparano praticamente da sole, non necessitano di particolare supervisione e, se serve, si frullano appena prima di essere mangiate. Sono l’ideale sia d’inverno, sia d’estate, se preparate in anticipo e lasciate raffreddare, per non “cuocerci” ai fornelli!

Piatti a base di seitan, tofu o tempeh, prodotti tradizionali delle cucine orientali: appagano e saziano, soprattutto se accompagnati da verdura cruda o cotta di contorno. Possono essere considerati dei “secondi”, ma la distinzione fra primo, secondo e contorno non è così forte quando si mangia una sana alimentazione: infatti, le verdure sono onnipresenti in qualsiasi piatto.

I legumi in vasetto già lessati sono rapidissimi da preparare e bastano un po’ di pane, delle patate lessate o altra verdura cotta o cruda per renderli un piatto unico. Molte ricette a base di legumi sono tradizionalmente presenti nei ricettari delle nostre nonne, oppure fanno parte della tradizione culinaria del Mediterraneo o del vicino Oriente. Possono essere consumati in forma di farina per creare ottime varianti vegetali della frittata, oppure di crêpes, omelette e piadine.

 

Un regime alimentare equilibrato permette di garantire un corretto apporto di nutrienti

Microelementi come vitamine, probiotici, sali minerali, fibre e proteine sono sostanze contenute nel cibo che hanno lo scopo di migliorare il funzionamento dell’organismo, favorire lo stato di benessere dell’individuo e, allo stesso tempo, sopperire a carenze alimentari.

A cosa servono esattamente? Ad esempio, la vitamina A per le ossa e lo sviluppo, la B per il funzionamento del fegato, la C è un anti-aging, la E un antiossidante, la D per assorbire il calcio, ecc. I sali minerali sono sostanze nutritive che regolano il metabolismo.

Questi nutrienti costituiscono la famiglia dei cosiddetti “integratori alimentari”, le cui proprietà sono note fin dall’antichità.

 

Legumi

Molte persone evitano di mangiare i legumi a causa della produzione di gas intestinali e del conseguente gonfiore addominale. Ciò è dovuto alla mancanza di un enzima necessario a digerire alcuni zuccheri presenti nei legumi. Il problema può essere arginato aumentando il loro consumo in modo da “educare” gradualmente la flora batterica, e mettendoli in ammollo oltre le 24 ore, cambiando l’acqua due volte la giorno.

I legumi in vasetto già lessati sono rapidissimi da preparare e bastano un po’ di pane, delle patate lessate o altra verdura cotta o cruda per renderli un piatto unico. In forma di farina sono facili da usare, per creare ottime varianti vegetali della frittata, oppure di crêpes e omelettes.

Quelli secchi sono particolarmente ricchi di proteine, fibre, vitamine, ferro, calcio, zinco, magnesio e potassio.

Humus di ceci

 

Piadina di ceci, si può fare anche con le lenticchie

karuna e limentazione

I cereali orzo, farro, miglio e riso, oltre che lessati, li possiamo cucinare anche come i risotti, con un soffritto di olio anziché burro, mantecandoli con del lievito alimentare in scaglie (privo di effetto fermentativo) anziché con il parmigiano. Questo insaporitore naturale può sostituire facilmente altri tipi di condimenti per le verdure o per altre pietanze.

Il lievito alimentare è consigliato a fine cottura anche sui nostri amati piatti di pasta, ed è un’ottima fonte di vitamine del gruppo B, aminoacidi essenziali, fibre e ferro. Talvolta viene arricchito di vitamina B12. Per rendere super saporite le vostre zuppe e vellutate, vi basterà aggiungerlo, in base alle quantità e ai vostri gusti, uno o due cucchiaini di lievito alimentare in scaglie. Se volete evitare il dado, potete unire anche un pizzico di curry in polvere.

Couscous senza glutine di grano saraceno con verdure grigliate

 

Attrezzatura

  • piastra di pietra oliare
  • disco spartifiamma

Ingredienti per 4 persone

  • 280 gr di couscous di grano saraceno
  • 400 ml di acqua o di brodo vegetale (in genere si utilizza una parte di brodo bollente per una parte di couscous, altre volte il rapporto è di 2/1. Bisogna seguire le indicazioni sulla confezione)
  • 1 melanzana
  • 2 zucchine
  • 1 peperone rosso
  • 1 peperone giallo
  • 1 cucchiaio di timo essiccato
  • 6 foglioline di basilico fresco
  • 4 cucchiai di olio extra vergine d’oliva q.b.

Preparazione:

Lava le verdure, mondale e tagliale a fette.

Metti il couscous in una pentola e versa 1 cucchiaio di olio, versavi sopra l’acqua o il brodo bollente. Amalgama e lascia riposare 5 minuti.

Nel frattempo, metti sul fornello il disco sparti fìamma, quindi appoggia la piastra in pietra oliare con il suo supporto e ungila appena con olio. Quando sarà ben calda, disponi un po’ di fette di verdure alla volta. Dopo 2-3 minuti (in base al calore della piastra e allo spessore delle fette) girale in modo che si cuociano anche dall’altro lato. Adagia le verdure grigliate su un piatte^ e tagliale a quadratini. Unisci questi al couscous riposato e gira bene.

Servi il couscous tiepido, accompagnato dalle foglie di basilico, condito con un filo dolio extravergine d’oliva a crudo e il timo (può essere sostituito da una punto di stuzzicadente di olio essenziale di timo).

 

Un pranzo leggero ma nutriente by Cibo Passione Vegana

 

Uso degli oli essenziali in cucina


Gli oli essenziali quando sono puri e di grado terapeutico possono essere ingeriti e consumanti con i nostri cibi per arricchirli e insaporirli, rendendo un piatto gradevole all’olfatto, beneficiando dei loro principi attivi, quando consumati con piatti freddi, o non riscaldati oltre i 40gradi, oppure aggiunti a fine cottura.

Puoi aggiungerli nei tuoi prodotti da forno aggiungendoli all’impasto massimo 10 gocce, oppure dopo la cottura dei muffin, 1 goccia per muffin, oppure alle tisane, ai frullati, soprattutto gli agrumi, oltre allo zenzero, lavanda, e cardamomo, per questi tre meglio provare prima con lo stuzzicadenti preventivamente inzuppato nella bottiglietta. Puoi aggiungerli alla tua frutta cotta, possibilmente a fine cottura, o alla macedonia, oppure ai tuoi drink analcolici e sbizzarrirti in tutta salute, senza controindicazioni, puoi guidare e svegliarti fresco e riposata il giorno dopo.

Una ricetta facile e gustosa, da preparare la sera prima, quando hai voglia di un formaggio fresco da spalmare su crostini per uno spuntino goloso, o come abbiamo detto prima un party in salute.

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Ricetta semplice come base, a cui puoi aggiungere spezie, olive, pomodorini secchi e quello che la fantasia ti suggerisce, ad esempio delle erbette a tua scelta triturate, oppure 2 gocce di olio essenziale al pepe nero, ma anche qui largo alla fantasia.

Ingredienti:

  • 500 di yogurt di soia naturale (non dolcificato lo prendi nei negozi biologici)
  • il succo di 1/2 limone
  • 1/2 cucchiaino di sale

Prendi una tazza profonda ed un imbuto. Fodera l’imbuto con della garza o tessuto per formaggio. Versa lo yogurt metti in frigo per almeno 24h. Il siero colerà nella tazza, mentre nella garza resterà il formaggio. Metti in una ciotola e aggiungete il succo di limone e il sale.

Spalmatelo e godetelo a pieno! Ovviamente poi si può personalizzare come si vuole; erba cipollina, pepe, peperoncino e molto altro a gusto.

Cosa fare degli scarti della centrifuga?

Li possiamo riciclare per la farcitura di deliziose crostate dolci e salate, o le bombe vitaminiche:

BLISS BALLS – ricetta crudista per 16 palline circa

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  • resti di centrifuga (mela, pera, carota, barbabietola)
  • mandorle tritate e semi vari (girasole, lino, sesamo, chia, zucca)
  • frutta secca sminuzzata (uvetta, datteri, albicocche, goji, fichi)
  • 50-100gr. di farina di cocco
  • 1 cucchiaino di sciroppo d’acero
  • 2 cucchiai olio di cocco
  • 2 cucchiai di farina di cocco grattugiato
  • 1 goccia ciascuna di wild orange, zenzero e cardamomo

 

In una terrina unisci ai resti della centrifuga e tutti gli ingredienti, amalgama bene l’impasto con le mani e aggiusta la consistenza con la farina di cocco, deve essere possibile formare delle palline compatte di dimensioni simili, ma non troppo dure. In un piatto metti la farina di cocco grattugiata e passaci delicatamente le palline. Infine, le disponi in un recipiente coperto per almeno 2 ore in frigorifero dove si conservano per diversi giorni. Puoi anche congelarle e poi portare con te nelle tue escursioni, sul lavoro, in viaggio e molto altro.

Uno smoothie energetico

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Una vera miniera di vitamine e sali minerali per il tuo corpo. Utile in questa stagione, che ci richiede più vitalità. Questo frullato è ideale anche per chi fa attività fisica: bevilo dopo l’allenamento.

  • 100g spinaci freschi
  • 2 carote
  • 1 barbabietola
  • 1/2 cetriolo
  • 2 gocce di zenzero

Lava con cura gli spinaci e asciugali. Sbuccia le carote e il cetriolo. Tagliali in pezzi grossolani e mettili nel frullatore.

Accendi il frullatore alla velocità massima per circa 30-40 secondi, aggiungi l’essenza. Bevi subito.

 

Chips di cavolo nero

Tagliate a pezzi le foglie di cavolo nero, cuocetele in forno con 2 cucchiai di sesamo

Per la preparazione della salsa:

  • 2 cucchiai di salsa di soia
  • 1 cucchiaio di olio evo
  • 1 goccia di cardamomo

 

Gli oli doTERRA che puoi utilizzare e testare in cucina sono pepe nero, pepe rosa, curcuma, basilico, limone, origano, cardamomo, i citrici al completo, la maggiorana, rosmarino, zenzero, cassia, cannella, semi di sedano, finocchio, lemongrass, salvia, menta piperita e menta spicata, timo.

Possono essere utili zengest, la miscela che sopporta una buona digestione, o zendocrine, la miscela che può aiutare una buona funziona del fegato, per una azione disintossicante, oppure smart & sassy, la miscela a supporto del metabolismo.

In quanto agli integratori doTERRA è stata molto attenta ed ha effettuato molte ricerche e studi, e ha creato degli ottimi supporti, quali il trio Lifelong Vitality Pack, i probiotici PB Assist+, le vitamine adatta a grandi e piccini A2z, e il

 

Conclusione personale


Personalmente devo allo yoga e all’alimentazione vegetale la mia totale guarigione dalle patologie dell’artrosi e diverse altre di cui parlo anche in altri articoli e come sempre ripeteva la mia omeopata: mi sono praticamente curata da sola attraverso i rimedi naturali, motivo per cui li offro a te, ogni settimana un tema diverso.

Allo stesso modo devo ringraziare i prodotti doTERRA poiché oggi anche mia madre, di 89 anni, gode di ottima salute, con un buon sistema immunitario e le sue articolazioni sono davvero in ottimo stato.

Entra a far parte del mio team come cliente e riceverai validi aiuti sull’utilizzo ottimale dei prodotti, oppure puoi decidere di diventare consulente e cliente fedele per avere ulteriori benefici e sconti, come ad esempio un prodotto al mese gratuito, o molti altri vantaggi.

Ti aspetto per darti tutte le delucidazioni possibili e valutare insieme quale possa essere il percorso fatto su misura per te, che ovviamente potrà cambiare con il tempo.

Buona SANA ALIMENTAZIONE sperimenta, divertiti e fammi sapere come va.

Namastè
Karuna

 

Molte foto sono della consulente Alexandra di Cibo e passione vegana, che organizza corsi di cucina vegana: https://www.cibo-passione-vegana.com

Svelate le bugie delle multinazionali sullo zucchero a favore della salute

https://www.greenme.it/mangiare/alimentazione-a-salute/zucchero-bugie-multinazionali/

Consiglio la visione del video di Love & Soul con il dottor Giuseppe Cocco

https://www.giuseppecocca.it/cosa-si-intende-per-alimentazione-sana/

 

Infiammazioni e rimedi naturali

Infiammazioni e rimedi naturali

Infiammazioni cosa sono, come avvengono e come aiutare con rimedi naturali
Cosa può provocare una infiammazione?
Quali sono i rimedi naturali altamente consigliati per prevenire e curare le infiammazioni?
Ricette

 

 

Infiammazioni cosa sono, come avvengono e come aiutare con rimedi naturali

L’infiammazione, è un meccanismo che, viene messo in moto dalle nostre difese immunitarie quando entrano nell’organismo agenti patogeni come virus o batteri, ma anche per contatto con sostanze velenose, traumi e temperature estreme. Inoltre può avvenire anche a causa di reazioni allergiche o malattie autoimmuni, poiché costituisce una risposta protettiva messa in atto per eliminare la causa iniziale di danno cellulare e avviare il processo riparativo cellulare, promuovendo così la guarigione. In pratica è uno dei nostri più efficienti sistemi di protezione.

In particolare, la risposta all’attacco portato dall’infiammazione consiste in un cambiamento del flusso sanguigno, in un aumento della permeabilità dei vasi sanguigni e in una migrazione di proteine, fluidi e globuli bianchi verso la parte di tessuto in cui si è verificato il danno.

L’infiammazione viene accesa e spenta da un bottone chiamato NF-kB,. Negli ultimi due decenni, sono stati fatti enormi progressi nella nostra comprensione dei segnali che regolano l’attivazione di NF-κB, che si può trovare in tutti i tipi di cellule ed è coinvolto in tutte le reazioni delle cellule agli stimoli, quali stress, citochine, radicali liberi irradiazione, con ultravioletti e attacco proveniente dagli antigeni dei batteri o virus.

Da non sottovalutare, inoltre, il fatto che un’infiammazione può passare da acuta (circoscritta nel tempo) a cronica (fino a divenire uno stato debilitante), quando non è possibile o non si è riusciti a eliminare del tutto la causa scatenante, oppure quando è determinata da fattori interni, come nel caso delle reazioni autoimmuni.

I segni che possono indicare un’infiammazione acuta sono:

  • Rossore
  • Calore
  • Gonfiore
  • Dolore

Questi segni ci riconducono a malattie o disturbi caratterizzati da infiammazioni come: congiuntivite, colite, gastrite, artrite, otite, cistite, tendinite, e molti altri. Sono riconoscibili dal suffisso “ite”. Ne esistono centinaia, quelli elencati sono soltanto alcuni esempi di reazioni infiammatorie che possono avvenire nel nostro organismo.

Cosa può provocare una infiammazione?

Sicuramente il nostro stile di vita, l’ansia e lo stress cronico sembrano favorire molti tipi di malattie, inclusi il cancro e malattie autoimmuni.

La maggior parte delle infezioni inizia dall’intestino con una reazione del sistema immunitario che scatena una risposta infiammatoria. Ad esempio quando il cortisolo conosciuto come l’ormone dello stress è elevato a causa dello stress indotto da una discussione o da un trauma, oppure quando introduciamo eccessive quantità di cibo infiammatori, il rivestimento intestinale diventa subito più permeabile. Quando il rivestimento intestinale viene ripetutamente danneggiato, le cellule intestinali diventano incapaci di svolgere il loro lavoro non riuscendo così ad elaborare e utilizzare i nutrienti e gli enzimi necessari per una corretta digestione e assimilazione.

Alcuni dei cibi e cattive abitudini altamente sconsigliati da evitare o per lo meno limitare

  • Cibi fritti: incluse patatine, tutti i derivati animali e anelli di cipolla
  • Carboidrati raffinati e dolci
  • Soft drinks: incluse tutte le bevande zuccherate
  • Margarina o strutto
  • Fumo, alcol, vita sedentaria, obesità

Quali sono i rimedi naturali altamente consigliati per prevenire e curare le infiammazioni?

Prendersi cura di se stessi tutto l’anno e tutta la vita, apportando i dovuti cambiamenti, integrando delle sani abitudini quotidiane, che comprendono:

  1. Una alimentazione sana

Consumare quotidianamente frutta e verdure crude, sempre di stagione, locali e biologiche: pomodori, frutti di bosco, mirtilli, cipolle, melograno, borragine, noci, mandorle, legumi e spezie come curcuma e zenzero (possono bloccare il NF-kB), omega 3, olio di oliva e oli di semi di canapa.

Golden Milk (latte dorato vegano)

Molti altri effetti positivi sono attribuiti alla curcuma. Si dice che la radice aiuti contro le infiammazioni croniche, come quelle associate all’artrite o alla sindrome dell’intestino irritabile. È nata così la famosa bevanda orientale. Si dice che abbia numerosi effetti positivi sulla salute. Questo è dovuto principalmente all’ingrediente curcuma, ma anche la cannella, l’olio di cocco, l’acero o lo zenzero sono benefici per il benessere.

Ricetta:

  • 1 tazza di latte di cocco, di riso, di avena, orzo o mandorle
  • 1/2 tazza di acqua calda
  • 1/2 cucchiaino di curcuma
  • 1/2 cucchiaino di cannella
  • una punta di pepe nero fresco
  • una punta di cardamomo in polvere
  • una grattata di zenzero fresco

Mettete tutti gli ingredienti in un pentolino e scaldateli a fuoco medio per un paio di minuti. Da consumare entro le ore 12 in quanto l’olio di cocco non è sempre facile da digerire la sera.
Se si usa il latte di mandorle si deve aggiungere un cucchiaino di olio di cocco in quanto aiuta ad assorbire le spezie.

  1. Le pratiche per corpo e mente

Lo yoga è una pratica antistress che aiuta a prevenire malattie croniche e gravi come artriti e alzheimer, e molte altre, in quanto riduce le infiammazioni associate a queste e molte altre patologie croniche come ad esempio il cancro. Molti studi scientifici hanno dimostrato come praticare lo yoga aiuti a controllare il respiro e gestire la corretta l’attività del gene NF-kB, responsabile dell’attivazione dello stress che favorisce la produzione di molecole infiammatorie.

Praticare quest’attività stimola il cervello a perseguire e migliorare il nostro benessere, migliorando di conseguenza anche la nostra salute. Inoltre è in grado di incrementare la forza fisica gradualmente, di ridurre la fatica e i benefici che apporta permangono per lungo tempo. Tutti questi elementi sono utili per combattere malattie con alto indice di invalidità e mortalità.

 

La meditazione è la conseguenza di una buona pratica di yoga, che porta la mente a gestire le emozioni, i pensieri, a trasformare i pensieri negativi, creando scenari più reali. Come? Osservando attimo dopo attimo l’instabilità della mente, il suo flusso inarrestabile, fino a quando la mente diventa presente a se stessa, creando una energia di pace e serenità, con conseguente generale benessere.

Pratica:

Siediti per terra a gambe incrociate se ti viene comodo, e aiutati con dei cuscini sotto gli ischi, oppure su una sedia, con i piedi ben piantati a terra, senza appoggiarti allo schienale, porta leggermente il mento verso il petto, fai scendere le scapole mentre espiri. Attiva la muscolatura addominale bassa e continua a rilassare le spalle. Sentiti ben salda sui due ischi e lasciali sprofondare nella sedia, e i due piedi ben piantati a terra, come delle radici, della larghezza del bacino. Le mani appoggiale gentilmente con i palmi rivolti in alto, sulle ginocchia.

Immagina ora un sottile filo di luce che arriva dal centro della terra, entri nel tuo perineo, continui a salire lunga la colonna vertebrale, fino alla fontanella e vada man mano a radicarsi nell’infinito, addrizzando la tua schiena e la tua nuca.

Fai profondo inspiro addominale ed espira dalla bocca, come un sospiro, allo stesso tempo rilassa tutte le parti del viso, inspira nuovamente dall’addome ed espirando rilassa le spalle e la braccia, sentile divenire sempre più pesanti sulle ginocchia. Al prossimo espiro rilassa le gambe.

Ora lascia che il tuo respiro torni normale, naturale e automatico. Osserva come l’aria esce ed entra nelle tue narici.
Ad ogni inspiro recita a te stessa mentalmente INSPIRO
Ad ogni espiro recita a te stessa mentalmente ESPIRO

Continua così e ogni volta che ti accorgi che la mente sta divagando, senza darle peso e senza giudicare, ritorna con la tua attenzione al tuo respiro, e continua a recitare mentalmente il tuo mantra. Inspiro / Espiro, e fallo il più possibile.

  1. Gli oli essenziali

incenso oli essenzialiIncenso

In medio oriente da millenni l’incenso è un olio sacro e veniva utilizzato anticamente durante le cerimonie sacrificali per aiutare a migliorare la comunicazione con il creatore. Uno dei migliori usi dell’incenso, quando è puro e di grado terapeutico certificato, è di metterne una o due gocce sotto la lingua ogni giorno come integratore, oppure in un cucchiaino di acero o in 120ml di bevanda vegetale. Per i bambini dai 6 anni in poi diluire in un cucchiaio da tavola. Sostiene il sistema immunitario, previene l’invecchiamento e di ottimo supporto in caso di infiammazioni, bruciature e molto altro. L’olio che deve essere presente in ogni casa per ogni evenienza.

 

Melaleuca

Le fogli dell’albero della melaleuca (o albero del tè) sono state utilizzate per secoli dagli aborigeni per curare i tagli, le ferite e le infezioni cutanee. Con 12 volte il potere antisettico del fenolo, ha alcune e forti proprietà rafforzanti del sistema immunitario.

 

 

Eucalipto

Questo olio combinato con il bergamotto è stato utilizzato in modo efficace sull’herpes simplex. Può anche essere d’aiuto con acne, edometriosi, febbre di fieno, pressione alta, infiammazioni della membrana delle mucose nasali, delle orecchie e vaginite. Ottimo per sostenere una buona respirazione.

 

 

Deep Blue, l’olio per allentare il dolore

Questa miscela si compone degli oli essenziali di wintergreen, canfora, menta piperita, blue tansey, elicrisio, camomilla blue e osmato. Contiene oli che possono aiutare a diminuire le infiammazioni, alleviare il dolore, e ridurre l’indolenzimento. Dona sollievo alla muscolatura e alle articolazioni. Uso Topico. Precauzione: diluire per pelli giovani o sensibili.
Crema: evitare il contatto con gli occhi, non utilizzare in caso di ferite aperte. Non adatto agli animali

 

 

Lavanda

Durante il medioevo, i cittadini erano ovviamente divisi sulle proprietà della lavanda in merito all’amore. Alcuni affermavano che avrebbe mantenuto la purezza di chi la indossava, altri affermavano esattamente il contrario, mettendo in evidenza le sue qualità afrodisiache. L’elenco dei suoi usi e benefici è immensamente lungo e tutti la conosciamo e ne apprezziamo la versatilità. Conosciuta soprattutto per il suo sostegno al sistema nervoso, calmare le ansie, lo stress e il sonno, oltre che molti altri usi sulla pelle, poiché un ottimo rigenerante e lenitivo, anche per le punture degli insetti e molto altro.

 

Camomilla romana

Tradizionalmente veniva utilizzata dagli antichi romani per avere una mente lucida e dargli il coraggio per le battaglie. Secondo Roberto Wilson, “la camomilla romana (dai quali prese il nome) era soprannominata “il medico delle piante” poiché si supponesse curassi qualsiasi pianta malata nelle sue vicinanze”. Può agire con le allergie, il sistema nervoso, acne, ed è ottima anche per la pelle dei bambini. Per secoli le mamme hanno utilizzato la camomilla per calmare il pianto dei bambini, lenire il mal di orecchi, contrastare la febbre, alleviare i dolori di stomaco e le coliche, oltre che il mal di denti. Può ridurre irritabilità e minimizzare il nervosismo dei bambini, soprattutto gli iperattivi.

Chiodi di garofano

I chiodi di garofano venivano utilizzati tradizionalmente per infezioni cutanee, disturbi digestivi, parassiti intestinali, parto e principalmente per il mal di denti. I cinesi li utilizzavano per la diarrea, l’ernia, l’alito cattivo e la bronchite.

 

 

Menta piperita

Per secoli, la menta piperita è stata utilizzata per alleviare le difficoltà di digestione, rinfrescare l’alito e dare sollievo a coliche, gas, mal di testa, bruciore di stomaco e indigestione. Può aiutare anche con la rabbia, la depressione, gli attacchi di fame, l’affaticamento, dare energia e rinfrescare il corpo.

 

 

Pepe nero

Quest’olio può sostenere l’ossigenazione cellulare, aiutare le ghiandole digestive, stimolare il sistema endocrino, migliorare l’energia. Può essere di sostegno anche nello smettere di fumare, applicando una goccia sotto la lingua ogni volta che si sente il desiderio di fumare, avendo un effetto consolante e stimolante.

 

On Guard

Una delle più conosciute miscele di doTERRA, permette di rinforzare se stessi, la propria capacità di vivere la propria vita, aiuta a creare i propri confini e difendere i propri spazi dai “virus emotivi”. Ottimo supporto per il sistema immunitario, con i suoi oli: wild orange, chiodi di garofano, cannella, eucalipto e rosmarino.

Per una applicazione topica diluito con olio di cocco frazionato, massaggia la gola, lo stomaco, l’intestino e la pianta dei piedi e la ghiandola del timo per rafforzare il sistema immunitario, e sotto le braccia per stimolare il sistema linfatico.

 

Smart and Sassy

Contiene: Pompelmo, limone, menta piperita, zenzero e cannella.

Mantiene l’idratazione delle cellule, bilancia il metabolismo sano, rilassa lo stomaco, gestisce gli attacchi di fame e la carenza di zucchero. Favorisce la naturale disintossicazione dell’organismo e migliora l’umore (gocce o softgels).

 

 

adaptive doterra

Adpativ

Una recente e già amatissima miscela calmante, composta da: lavanda, magnolia, wild orange, il neroli, menta verde e copaiba. Quando i colpi di scena della vita quotidiana ti fanno sentire nervosa, ansiosa, tesa, frustrata e sopraffatta, sai che devi adattarti al tuo ambiente per ritrovare equilibrio e conforto. Che si tratti di un test difficile o solo di una vita normale, metti alcune gocce di adaptiv nel diffusore per indurre sensazioni di calma e relax e aiutare il corpo e la mente a rimanere in equilibrio.

 

Deep Blue Polyphenol Complex offre i benefici dei polifenoli delle bevande più salutari quali tè verde, vino rosso, succo d’uva e succo di melagrana, ed è progettato per offrire un supporto naturale senza pari.

 

 

 

 

PB Assist

PB Assist, sei ceppi selezionati di microrganismi probiotici contenuti in una particolare capsula vegetale a doppio strato a rilascio controllato, per proteggere le colture probiotiche dagli acidi gastrici e riuscire a sopravvivere attraverso il passaggio nello stomaco. Ingerire a stomaco vuoto una o due capsule al giorno.

 

 

Lifelong Vitality Pack
Un trio di integratori perfettamente equilibrati con maestria per tutte le occasioni. Spesso infatti è difficile ottenere tutti i nutrienti di cui abbiamo bisogno attraverso il cibo, soprattutto nei casi in cui per mancanza di tempo si ricorre a pietanze pronte o alimenti conservati, che come abbiamo visto prima possono portare ad un indebolimento delle difese immunitarie. Gli integratori alimentari Lifelong Vitality, sono stati studiati e calibrati proprio per sostenere tutti e in qualsiasi occasione. Essi contengono le quantità efficace di sostanze nutritive essenziali e potenti fattori metabolici per la salute ottimale e l’energia permanente. Contiene omega 3, vitamine e minerali e il complesso per la vitalità cellulare.

Ricette:

Antiossidativo

2 gocce di chiodi di garofano in una capsula vuota con dell’EVO

Infiammazione da lesione

3 gocce di incenso e 2 gocce di lavanda in una ciotola di acqua fredda. Inumidire inumidire una salvietta in acqua e tenere sulla zona interessata per 15-30 minuti

Pronto soccorso

1-2 gocce di olio essenziale a scelta tra incenso, melaleuca, lavanda, eucalipto, e/o deep blue e applicare sulla zona
3-4 gocce di olio essenziale di cui sopra in 1 cucchiaio di olio di cocco frazionato, e spandere sulla zona con un leggero massaggio
1-2 gocce di incenso, copaiba, melaleuca o mirra sotto la lingua
1-2 gocce di incenso, copaiba, melaleuca, mirra, origano, lavanda e/o camomilla romana in una caspula vuota e deglutire con acqua
1-2 gocce di incenso, copaiba, melaleuca, lavanda, mirra, origano, rosmarino o camomilla romana in una tazza di latte di riso e mandorle e berlo
1-2 gocce in una ciotola di acqua bollente e inalare i suffumigi per l’infiammazione all’apparato respiratorio
8-9 gocce di lavanda, incenso, air, eucalipto, camomilla romana, on guard, adaptiv o altri oli calmanti e farlo andare tutto il giorno e la notte

“Più un uomo medita su pensieri buoni, migliore sarà il suo mondo e il mondo in generale.”

– Confucio –

Namastè
Karuna

 

Le articolazioni: cosa sono e come tenerle sane con rimedi naturali

Le articolazioni: cosa sono e come tenerle sane con rimedi naturali

Cosa sono e come tenere le articolazioni sane con rimedi naturali?
Artrosi o artriti?
Quali possono essere i sintomi iniziali?
Che relazione c’è tra lo sviluppo tumorale e quello artritico?
Prevenire è meglio che curare
Quale può essere in questa patologia il ruolo del digiuno
Qualche consiglio della nonna
Come può lo yoga venire in aiuto?
Consigli con gli Oli Essenziali
Conclusione

 

 

Cosa sono e come tenere le articolazioni sane con rimedi naturali?

Le articolazioni sono una zona in cui due ossa si uniscono, permettendo così in alcuni punti movimenti più o meno limitati (cranio), o molto estesi come le spalle, le mani, e le ginocchia.

Molto spesso, in parte a causa dell’età che avanza, o perché talvolta sottoponiamo muscoli e ossa a sforzi prolungati. I movimenti più banali diventano così dolorosi, tanto che il riposo o l’uso di antinfiammatori e antidolorifici, sembrano gli unici modi per andare avanti. Composti chimici sicuramente efficienti ma che inevitabilmente portano con sé effetti collaterali, soprattutto a livello di fegato e reni, acutizzando il problema di base. Le articolazioni del corpo umano sono meccanismi meravigliosi e complessi, che permettono migliaia di movimenti tutti i giorni sopportando sollecitazioni anche molto intense.

“La salute scaturisce da uno stile di vita giusto; la malattia, da uno stile di vita errato”

 

Artrosi o artriti?

Artrite e artrosi sono simili e si accavallano, eppure sono cose diverse. Entrambe reumatiche, entrambe articolari, entrambe dolorose, entrambe caratterizzate da rigidità e limitazioni nei movimenti.

L’artrite si esplicita in diverse forme che sono l’artrite reumatoide, la gotta, le connettiviti come il Lupus Eritematoso Sistemico, ed è un processo infiammatorio acuto che colpisce tendini e legamenti comportando calore e gonfiori.

L’artrosi si differenzia dall’artrite perché non è infiammatoria, ma cronico-degenerativa, e perché colpisce soggetti oltre i 50. L’artrosi una malattia degenerativa, cronica e dolorosa riguardante soprattutto le cartilagini. Colpisce i condrociti, le cellule che costituiscono la cartilagine e che, nonostante abbia una componente infiammatoria non è una malattia infiammatoria. Quando la cartilagine che circonda l’osso nell’ articolazione si usura in maniera anomala viene sostituita da un nuovo tessuto osseo provocando il deterioramento di tutte le strutture articolari: i legamenti, le ossa, I muscoli e il liquido sinoviale che lubrifica l’articolazione. L’alterazione di queste strutture porta al contatto tra le ossa, causando l’irrigidimento ed il blocco dell’articolazione.

Infiammandosi esse si gonfiano e premono contro le articolazioni producendo dolore. Anche le tendiniti, infiammazioni ai tendini (tessuti fibrosi che uniscono il muscolo all’osso), sono causa di dolori articolari. Vanno messi in conto pure i dolori da fibromialgia e da sindrome di fatica cronica.

 

Quali possono essere i sintomi iniziali?

  • articolazioni dolenti al tatto
  • gonfiore articolare
  • sensazione di calore a livello delle articolazioni
  • rigidità articolare nelle prime ore del mattino accompagnata a difficoltà di movimento

“Ricordo molto bene quando ad appena quarantenne già inizia ad avere problemi nel chiudere le dita delle mani, e anche sollevare le borse della spesa era diventato impossibile ed insostenibile.”

Le limitazioni del movimento danno molto spesso l’impressione che la debolezza sia scaturita da noi, non riuscendo a condurre le nostre abituali azioni giornaliere, tendendo magari all’isolamento, sperimentando difficoltà nel lavoro o a scuola. Questo man mano ci porta a caricarci di impotenza, di stress e di ansia, a discapito della nostra salute.


Che relazione c’è tra lo sviluppo tumorale e quello artritico?

A causa delle errati abitudini di vita, il corpo mette in atto diversi metodi per mantenere l’equilibrio, far fronte alle emergenze e recuperare la sua efficienza operativa. Un primo metodo consiste nella accumulazione e nell’incapsulamento del materiale tossico eccedente in neoformazioni chiamate neoplasie o tumori. Il secondo metodo sta nel depositare le tossine nelle giunture, causando per l’appunto infiammazioni, irrigidimenti, insomma i dolori chiamati nell’assieme artrite.

Permettendo al nostro corpo di disintossicare attraverso delle sani abitudini di vita e alimentari, la condizione reumatica ed artritica potrà così man mano svanire, lasciando spazio ad una vita sana e molto più vivibile.

Di solito, di artrite o artrosi se ne parla come se fosse una mera situazione degli anziani, ma realtà è ben diversa, lo vedo già giovani, anche nei ragazzi, la loro mancanza di flessibilità, o l’eccessiva usura in altri casi, rendono le problematiche articolari una realtà ben più pressante, già a partire da una età giovane. Possiamo chiamarla una delle tante patologie dell’era moderna.

Prima di guarire qualcuno, chiedigli se è pronto a rinunciare alle cose che lo hanno fatto ammalare – Ippocrate

Computer, cellulari, sedentarietà, divano, mancanza di movimento adeguato, auto, bus, scale mobili, ascensori e altro, questo è il nostro mondo! Il nostro corpo è fatto per muoversi, per correre, camminare, praticare lavori manuali, alternando i movimenti, meglio essere dei tuttologi, coloro che riescono a fare un po’ di tutto, per utilizzare le articolazioni in modo bilanciato, così come l’allungamento delle fibre, dei muscoli, dei tendini ed infine dei legamenti. Anche ad esempio avere una buona muscolatura funzionante, che permetta di effettuare tutti i movimenti necessari a tenere le articolazioni lubrificate.

 

Prevenire è meglio che curare

Diversi studi sono stati presi in esame e hanno dimostrato che dolori articolari e altri sintomi legati all’artrite reumatoide peggiorano quando si segue una alimentazione che integra tutti gli alimenti, portando anche al sovrappeso. Al contrario, le diete prive di alimenti di origine animale e ricche di frutta, verdura e fibre riducono in significativo i sintomi.

Grazie infatti ad una migliore composizione batterica dell’intestino, siamo in grado di ridurre l’infiammazione e il dolore articolari, oltre all’indurimento delle arterie.

Diviene così fondamentale prendersi cura del microbioma intestinale, seguendo alcuni consigli:

  • Dieta basso-proteica, vitale, frutta e verdure, anche sotto forma di estratti
  • L’esercizio aiuta a migliorare l’umore , diminuire il dolore  aumenta l’elasticità, mantiene sotto controllo il peso corporeo e migliora l’equilibrio diminuendo il rischio di cadute.
  • Lo yoga per allungare, rilassare e rafforzare il corpo, migliorare l’umore, diminuire il dolore, aumentare l’elasticità, mantiene sotto controllo il peso corporeo e migliorare l’equilibrio diminuendo il rischio di cadute
  • Gestione dello stress e delle emozioni
  • Limitare o meglio eliminare fumo, farine raffinate, caffè, the, alcol, zucchero
  • Esposizione frequente al sole, dal aprile a settembre almeno 30 minuti al giorno meglio se nudi
  • Gestione del metabolismo per ridurre il peso e ovviare all’obesità
  • Omega 3 (doTERRA) nella versione vegan, l’unica davvero assimilabile e efficace.

 

Quale può essere in questa patologia il ruolo del digiuno?

Il digiuno rappresenta una accelerazione depurativa e allo stesso tempo una guarigione bilanciata e naturale, la migliore che abbiamo a disposizione, la conoscono molto bene anche nel regno animale. Ad esempio l’energia richiesta per digerire il cibo viene alternativamente impiegata e convogliata per velocizzare l’espulsione delle tossine.

Anche alcune bevande aiutano a contrastare la sintomatologia dolorosa dell’artrite: una tisana alla curcuma ad esempio, in abbinamento con lo zenzero (1/2 cucchiaino di curcuma e ½ di zenzero in ½ l di acqua bollente), costituisce un ottimo mix perché unisce l’azione antidolorifica e antinfiammatoria naturale di queste spezie. Quando la tisana è pronta per essere bevuta, puoi aggiungere anche a piacere una goccia di olio essenziale di curcuma o di zenzero. Assicurati che siano oli puri che possono essere ingeriti.

 

Qualche consiglio della nonna

La borsa dell’acqua calda aiuta a contrastare i dolori articolari di origine ormonale e dovuti all’artrosi, grazie all’effetto vasodilatatore del calore.
Se invece è presente anche infiammazione, per artrite, trauma o sforzi eccessivi, che in genere è accompagnata da gonfiore della zona, allora può giovare la borsa del ghiaccio, grazie all’effetto di vasocostrizione del freddo.

 

Come può lo yoga venire in aiuto?

Pratico yoga dal 2004 e ho iniziato proprio grazie ai miei dolori articolari e di schiena, in quanto a quaranta anni presentavo già diverse patologie invalidanti quali mal di schiena cronico, male alle articolazioni delle mani e la cervicalgia pronunciata. Come giâ anticipato modificai nettamente l’alimentazione ed inizia le mie lezioni di yoga, che mi hanno portata, grazie al suo beneficio, a diventare insegnate di yoga e di meditazione, e consulente del benessere.

Nello yoga, dopo una base di diversi stili di yoga (hatha, sivananda, vinyasa e astanga), ho deciso di seguire il desiderio, quello di specializzarmi in yoga terapia per aiutare le persone ad ottenere gli stessi benefici che io avevo riscontrato nella pratica.

Incontrai così anche lo yin yoga, che amo particolarmente praticare e insegnare, uno stile statico per permette alle fibre, rispettivamente ai tessuti di allungarsi (muscoli, tendini e legamenti). Si tratta uno stress benevolo sulle articolazioni, possiamo paragonarlo all’apparecchio ai denti. In fondo si ritiene che le ossa non possano essere modificate? Cosa fa invece l’apparecchio ai denti se non seguire lo stesso principio di leggera tensione continua?

Una posizione di yin yoga idealmente va tenuta minimo 3-5 minuti inizialmente, in modo completamente rilassato e statico, in fondo in modalità meditativa.

 

Consigli con gli Oli Essenziali

In caso di artrite reumatoide sono certamente consigliati gli impacchi umidi e caldi, con l’aggiunta di un olio essenziale anti infiammatorio oppure la miscela deep blue, composta da oli wintergreen, canfora, menta piperita, tanaceto blu, camomilla tedesca, elicriso e osmanto. Sono tutti oli con un’alta concentrazione di proprietà antinfiammatorie e analgesiche, un valido aiuto a gestire vari problemi a carico del sistema nervoso, muscolare e articolari. Consigliato per dolori alle ginocchia, mal di schiena, mal di testa, cervicale, strappi muscolari, tendiniti, ne ha tratto vantaggi e non se lo fa mancare mai tra i rimedi di pronto soccorso.

Deep Blue Polyphenol Complex è progettato per offrire un supporto naturale senza pari, studiato clinicamente per la sua capacità di promuovere la mobilità e supportare la salute di molti tessuti, nato per offrire un sollievo naturale senza paragoni. Contiene estratti di polifenoli (antiossidanti naturali presenti nelle piante, di frankincense (incenso), turmeric (curcuma), ginger (zenzero), melagrana, acini d’uva e tè verde. Assumere al bisogno o quotidianamente per benefici a lungo termine 1 capsula al mattino e 1 alla sera insieme al pasto.

Ricette
1 goccia di incenso + 1 goccia di lavanda + 1 goccia di deep blue da massaggiare direttamente sulla zona interessata, diluito con 3 gocce di olio di cocco frazionato

2 gocce di miscela deep blue
1 goccia di eucalipto, anti infiammatorio
1 goccia di menta peperita, anti infiammatoria, anti dolorifica e rinfrescante
1 goccia di sandalo, sedativo e tonico del sistema nervoso
in un cucchiaio (5 ml) di olio vettore olio di cocco frazionato e massaggiare delicatamente la zona interessata fino al completo assorbimento.

1 goccia di olio wintergreen, contiene salicilato di metile, un potente analgesico, anti infiammatorio
1 goccia di elicriso, disintossicante
sulla zona interessata come compressa calda e ripetere , se necessario più volte al giorno.

1 capsula vuota con 2 gocce di incenso, 2 di lemongrass e 2 di maggiorana, max due al gg se necessario per contenere il dolore, nella fase acuta.

Cane
Il tuo cane è a disagio per dolori ai muscoli o alle giunture o alle anche o ginocchia? Ha bisogno di un supporto antinfiammatorio o un supporto per un buon funzionamento del sistema nervoso.

Prendi una boccetta da 15 ml e metti i seguenti oli essenziali doTERRA:

20 gocce frankincense
20 gocce copaiba
20 gocce menta piperita
20 gocce elicriso
20 gocce maggiorana
Riempite la boccetta con olio frazionato di cocco.

Prova ad applicare 1 goccia ogni 15 cm sulla spina dorsale dalla base del cranio all’inizio della coda e accarezza il cane (per cani a pelo lungo: dividere il pelo e far cadere la goccia vicino o sulla pelle) ogni 6 ore.

Avvertenze
Mai usare deep blue sugli animali in quanto contiene Wintergreen, molto tossico per i nostri amici pelosi.

Per i gatti la diluizione è maggiore e anche le accortezze e soprattutto mai utilizzare oli oli direttamente su animali e bimbi.

Inoltre per gli animali, così come le donne in gravidanza ed i bimbi, chiedi sempre prima alla tua consulente di riferimento o nel gruppo se ne hai uno, per assicurarti che il peso, l’età e la quantità siano in equilibrio, e che non vengano usati oli con controindicazioni.

 

Conclusione


Personalmente devo allo yoga e all’alimentazione vegetale la mia totale guarigione dalle patologie dell’artrosi e diverse altre di cui parlo anche in altri articoli e come sempre ripeteva la mia omeopata: mi sono praticamente curata da sola attraverso i rimedi naturali, motivo per cui li offro a te, ogni settimana un tema diverso. Allo stesso modo devo ringraziare i prodotti doTERRA poiché oggi mia madre, di 89 anni, è perfettamente libera da ogni medicina e godi davvero di ottima salute, con un buon sistema immunitario e le sue articolazioni sono davvero in ottimo stato.

Ti informo sto creando una piattaforma sul mio sito dedicata alle lezioni on line in registrata con abbonamento, sui temi: yoga, meditazione, alimentazione e oli essenziali.

Entra a far parte del mio team come cliente e riceverai validi aiuti sull’utilizzo ottimale dei prodotti, oppure puoi decidere di diventare consulente e cliente fedele per avere ulteriori benefici e sconti, come ad esempio un prodotto al mese gratuito, o molti altri vantaggi.

Ti aspetto per darti tutte le delucidazioni possibili e valutare insieme quale possa essere il percorso fatto su misura per te, che ovviamente potrà cambiare con il tempo.

Buona vita e buona articolazione giovane e funzionale.

Namastè
Karuna