Il benessere del cervello e i rimedi naturali

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Il benessere del cervello e i rimedi naturali
Quali rimedi naturali posso stimolare la salute del cervello?
Come possono le pratiche orientali rinforzare e mantenere sano il nostro cervello?
Come possono aiutare gli Oli Essenziali?
Ricette

Il benessere del cervello e i rimedi naturali


Il nostro cervello è uno degli organi più complessi e spesso poco compresi di tutto il corpo umano, è capace di rimodellarsi continuamente, migliorando o declinando lentamente, in base a come viene usato.

È parte del sistema nervoso centrale e si compone di due parti:

  • Encefalo (cervello e cervelletto)
  • Midollo spinale

Il midollo spinale è contenuto all’interno della colonna vertebrale ed è formato da fibre nervose ascendenti e discendenti lungo cui salgono al cervello gli stimoli provenienti dalle varie parti del corpo e scendono gli impulsi di comando. Alcuni stimoli sensitivi non giungono al cervello, si fermano al midollo spinale. Quelli che raggiungono il cervello determinano atti coscienti, gli altri producono atti riflessi (ritirare una mano da un oggetto rovente, cercare di atterrare con le braccia quando si perde l’equilibrio).

Il cervello si trova nella scatola cranica ed è ricoperto da 3 membrane dette meningi (la dura madre, l’aracnoide, la pia madre). Si suddivide in due emisferi: il destro comanda la parte sinistra del corpo e viceversa. Nella parte bianca interna del cervello ci sono i centri cerebrali, mentre la zona grigiastra esterna è la corteccia cerebrale divisa in vari lobi (frontale, temporale, occipitale e parietale).

I nervi cranici sono 12: il primo è il nervo olfattivo, il secondo è il nervo ottico, il terzo è il nervo oculomotore, il quarto è il nervo patetico o trocleare, il quinto il nervo trigemino, sesto è il nervo abducente, il settimo è il nervo facciale, l’ottavo è il nervo acustico, il nono il glosso-faringeo, il decimo il vago, l’undicesimo, il nervo accessorio, e il dodicesimo, il nervo ipoglosso.

L’elaborazione del pensiero è in funzione della corteccia cerebrale, ma non è localizzabile in essa, perché la funzione del cervello va considerata nella sua unità integrale e non suddivisa in aree delimitate.

 

Quali rimedi naturali posso stimolare la salute del cervello?


Seguendo buone e sani abitudini si può potenziare la capacità cognitiva, mentre pare comprovato che troppo sale oltre al resto danneggia anche il cervello. Ogni occasione nel quotidiano è il momento migliore per allenare il nostro cervello, attraverso esercizi, meditazione, respirazione, yoga, e altre pratiche simili. Si può stimolarlo inoltre con nuovi e salutari progetti, movimento, passeggiate, idee per contribuire al benessere collettivo, insomma ogni giorno un’azione buona per tenere attive le connessioni tra le cellule e migliorare il nostro mondo.

Sarebbe buona cosa spostarsi il più possibilmente a piedi, camminando, scegliendo sempre le scale, evitando gli ascensori e le scale mobili, perché è stato dimostrato che l’attività fisica, protegga dal declino delle funzioni mentali.  Inoltre, l’esercizio fisico migliora anche l’umore, il sonno e riducendo lo stress e l’ansia, che spesso possono causare disturbi della memoria.

L’alimentazione sana e naturale composta soprattutto da frutta e verdure, di stagione, locale, e biologiche, è di suo un ottimo antiossidante. Alcuni in particolare come il melograno, le carote, il sedano, i peperoni, i carciofi e ad alcune erbe aromatiche come il prezzemolo, il timo, il rosmarino e l’origano, sono in grado di prevenire la neuro degenerazione e quindi Alzheimer e demenza.

Anche la frutta secca è un ottimo alleato del cervello, soprattutto, quella oleosa come pistacchi, noci, mandorle, nocciole, che contenendo altissimi livelli di acidi grassi essenziali, i quali riescono a facilitare il funzionamento del nostro cervello e del nostro sistema nervoso in maniera del tutto naturale. Si consiglia di consumare questi frutti con la pellicina, poichè è qui che risiede il livello più alto di fibre che aiutano a ripulire l’intestino.

Fondamentale per la concentrazione sono anche il tè verde, un antiossidante naturale che, tra l’altro, non contiene calorie ma teina.

Da menzionare sono anche i mirtilli, i semi di lino e di canapa, e le noce, come previamente menzionato, poiché contribuisco ad una azione antinfiammatoria, poiché grazie agli Omega 3, in essi contenuti, aiutano a ridurre le infiammazioni e sostenere le funzioni celebrali.

Avete notato come i gherigli delle noci ricordino la conformazione del cervello? La noce è da sempre associata al cervello per la somiglianza con questo, ed era quindi ritenuta un ottimo rimedio per favorire un buon sonno, calmare gli stati di ansia, poichê ricca di sali minarli e principi nutritivi utili per le funzioni cerebrali. Moltissimi altri semi oleosi sono un tocca sana per il nostro cervello, poiché contengono sostanze antiossidanti, vitamine e acido folico.

Omega 3 per il cervello

Gli omega 3, contenuti nei semi di lino, nelle noci, nel fagiolo della soja e nel muscolo di grano (una alternativa vegana alla carne), sono acidi grassi polinsaturi essenziali, molto utili per prevenire le malattie cardiovascolari e alcune malattie infiammatorie.

Inoltre, è consigliato introdurre almeno 2 litri di acqua al giorno, affinché il cervello possa restare ben idratato e lavorare molto più facilmente.

Altri strumenti per stimolare l’attività cerebrale sana possono essere il Sudoku, i cruciverba, la lettura, lo studio, la formazione continua, e i gioghi, tutte quelle attività che aiutano la concentrazione della mente.

 

Come possono le pratiche orientali rinforzare e mantenere sano il nostro cervello?


Un articolo del, Der Spiegel, ha evidenziato come lo yoga sia benefico per il cervello, poiché praticato con costanza e intensità, riesce ad aumentare lo spessore della materia grigia.

L’articolo si basa su uno studio condotto presso il “Massachusetts General Hospital” di Boston, dove sono state esaminate 26 persone, uomini e donne, tutte vittime di un forte stato di stress, senza previa esperienza di meditazione. Dopo aver partecipato ad un programma psicofisico di orientamento buddhista, i partecipanti hanno visto migliorare considerevolmente il loro stato psicologico. Esami compiuti con la tac hanno confermato che lo spessore della materia grigia in alcune aree cerebrali era considerevolmente aumentato. I risultati scientifici dimostrano che la capacità cognitiva risulta accresciuta grazie a cellule nervose nuove e rigenerate.

Molti altri studi in collaborazione con monaci buddisti e scienziati occidentali, così come nel mondo dello yoga, hanno effettuato diversi studi sull’effetto benefico dello yoga e della meditazione sul nostro cervello, uno in particolare ha dimostrato come la meditazione Vipassana aiuti a sviluppare altri neuroni, diminuendo la misura dell’amigdala a favore della materia grigia.

10 benefici delle inversioni

  1. Migliorano la circolazione
  2. Aumentano l’apporto di ossigeno al cervello
  3. Invertono il processo di invecchiamento.
  4. Potenziano il sistema immunitario
  5. Danno una carica di energia
  6. Calmano la mente
  7. Migliorano l’autostima
  8. Offrono una diversa prospettiva
  9. Rafforzano gli addominali
  10. Creano fiducia ed entusiasmo

 

L’uomo più felice del mondo e Matthieu Ricard, un monaco buddista tibetano, coinvolto nello studio e nello sviluppo degli effetti dell’allenamento mentale sul cervello presso l’Università di Madison-Wisconsin, Princeton e Berkeley. Gli scienziati hanno dichiarato che Matthieu sia l’uomo più felice del mondo (o almeno il più felice di tutti coloro che hanno partecipato allo studio), dopo aver analizzato la sua attività cerebrale in uno studio durato 12 anni.

Gli scanner hanno mostrato una elevata attività nella corteccia prefrontale sinistra del cervello durante la meditazione, rispetto alla sua controparte destra, cosa che consentirebbe di avere una capacità anormalmente grande per la felicità e una ridotta propensione alla negatività.

l'uomo più felice del mondo

Matthieu Ricard

Inoltre in diverse occasioni Matthieu Ricard, dichiara apertamene di preferire una alimentazione sana e vegetale, per

È dimostrato che gli anziani attivi mentalmente hanno rischi minori di incorrere nella demenza, va da se che guardare troppa TV non sia un’attività salutare. Inoltre, almeno un’ora prima di andare a dormire si dovrebbe essere liberi da ogni tecnologia, poiché sappiamo che la luce emessa può stimolare il cervello e la sua attività anzichè favorire il sonno. Dormire bene è importante, e meditare ne aumenta la potenza.

 

Come possono aiutare gli Oli Essenziali?


Gli oli essenziali possono essere un sicuro ed efficace supporto per il cervello grazie alle seguenti caratteristiche: sono neuro protettivi, penetrano la membrana cellulare, i sesquiterpeni riescono a trapassare la barriera ematoencefalica, inibiscono lo sviluppo di virus e batteri, e supportano una sana funzionalità cerebrale. È pertanto necessario utilizzare oli essenziali purissimi e di alto grado terapeutico.

Ad esempio negli ultimi anni diversi studi scientifici si sono focalizzati su possibili rimedi e cure per trattare, o almeno arginare la malattia degenerativa dell’Alzheimer. Recenti ricerche hanno evidenziato come alcuni oli essenziali ed erbe aromatiche della famiglia delle Labiateae o Lamiaceae abbiano un’azione protettiva sul cervello. Questo è quanto emerge da un lavoro pubblicato da un team di scienziati russi e australiani sulla rivista Neural Regeneration Research (Agatonovic-Kustrin et al, 2019).

Uitlizzati aromaticamente gli oli essenziali sono in grado di legarsi ai recettori attraverso percorsi olfattivi ed influenzano i neurotrasmettitori nel sistema limbico; aumentano l’ossigenazione nel sistema limbico il quale stimola il rilascio di neurotrasmettitori. Inoltre, gli oli essenziali sono in grado di condizionare l’amigdala nel sistema limbico cerebrale per il rilascio dei traumi emotivi.

Utilizzati topicamente aumentano la circolazione e l’ossigenazione nelle cellule, penetrando nei tessuti e ne contribuiscono il risanamento. Possono essere applicati nell’occipitale, sopra la nuca, e sulla pulsazione sia sul collo che sulla giugulare. L’altro punto della riflessologia è l’alluce.

Internamente gli oli essenziali possono influenzare l’assorbimento delle sostanze nutritive per la salute cerebrale, influendo sull’attività neurotrasmettitoriale.

 

Vediamo alcuni degli oli essenziali che possono aiutare la nostra salute cerebrale

incenso oli essenziali

Frankincense è ricco in monoterpeni e sesquiterpeni, ed è uno degli oli essenziali più efficaci per la salute del cervello in generale. Aiuta ad incanalare l’energia, a minimizzare le distrazioni, migliora la concentrazione e riduce l’iperattività, l’impazienza, irritabilità ed agitazione, inoltre stimola la consapevolezza spirituale e la meditazione. Penetra facilmente la barriera ematoencefalica.

Io generalmente, come da consiglio del nostro Dr. Hill, suggerisco una goccia sotto la lingua quotidianamente.

Diluito con olio vettore può essere applicato direttamente sulla testa ogni mattina prima di iniziare a lavorare, quale supporto ad essere presenti e vigili, ma calmi allo stesso tempo.

Bergamotto, un olio essenziale ricco in monoterpeni, esteri, alcoli ed include i sesquiterpeni che possono contribuire a ridurre le tensioni (ambientali, mentali, emotive, e fisiche). È edificante, rinfrescante e calmante allo stesso tempo. Bergamot è molto fotosensibile, si consiglia quindi di evitare l’esposizione diretta ai raggi solari da 12 a 72 ore dopo l’applicazione topica, preferendo l’applicazione interna, sotto la pianta dei piedi e in diffusione.

Il pompelmo è un buon supporto disintossicante, possiede il 95% di monoterpeni, che lo rendono altamente equilibrante e edificante per la mente, inoltre può alleviare gli stati d’ansia e le dipendenze, quali il cibo o le droghe, stimola il metabolismo.

elicrision doterra

L’elicrisio contiene il 60% di esteri con effetti calmanti ed equilibranti, nonché alcuni sesquiterpeni, che lo rendono edificante per l’inconscio e può contribuire a calmare degli stati di rabbia, e con le emorragie. Costituisce inoltre un efficace supporto nelle funzioni circolatorie, un supporto per i nervi e la naturale rigenerazione dei tessuti.

adaptive doterra

La formidabile miscela “adaptiv” contiene oli essenziali di lavanda, magnolia, neroli, arancia selvatica, menta verde, gomma dolce, rosmarino e copaiba. Consigliata per calmare gli stati della mente, infondendo una sensazione generale di calma, e di presenza mentale, affiché l’organismo possa sempre ritrovare uno stato consapevole dal quale compiere scelte ponderate, e adatte alla situazione. La parola adaptiv ci indica la facoltà di adattarci alle situazioni, di respirare profondamente, per indurre calma e pace nella mente e di rimando in tutto l’organismo.

Il tanaceto blu migliora l’umore, rinfresca e calma una mente preoccupata. La lavanda aiuta la comunicazione efficace dissipando le insicurezze, esprimendo il proprio cuore. La menta piperita stimola la chiarezza mentale, l’energia, la resistenza e l’attenzione. La miscela air permette di effettuare profonde respirazioni, affinché si possa calmare l’attività mentale e riflettere con ponderazione, come l’antico detto: prima di rispondere conta fino a 10, io consiglio di respirare più volte profondamente, facendo scendere il diaframma. La rosa oltre ad essere un buon sostegno per la pelle, eleva la mente creando un senso di benessere. Il patchouli può aiutare a calmare l’attività mentale disturbante, eliminare le tossine dal corpo, e un buon supporto per le imperfezioni della pelle e della digestione.

sandalo doterra

Il sandalo può essere un valido supporto dell’apparato cardiovascolare, e alleviare i sintomi della lombalgia e sciatalgia, oltre che calmare la tensione nervosa, apportando ossigeno alle ghiandole pineale e pituitaria (ipofisi). Applicalo sul terzo occhio e sull’occipitale per aiutarti a stimolare queste due ghiandole, per indurre calma ed equilibrio.

La salvia sclarea soprannominata anche “occhio della chiarezza”, famosa durante il medio evo per le sue capacità di schiarire la vista e sostenere una buona salute degli occhi, ed un equilibrio ormonale.

nardo doterra karuna

Il nardo, poco conosciuto ed utilizzato oggi, è invece nominato l’olio della memoria antica (ipocampo), e oltre ad essere un buon sostegno per l’equilibrio fisiologico della pelle, può anche essere ottimo equilibrante emotivo, sostenendo la calma mentale e la diminuzione delle tensioni creando un benessere generale del sistema nervoso, donando lucidità ed energia mentale.

Il rosmarino, è un pianta considerata sacra in molte civiltà, il primo olio essenziale ad essere distillato in Italia, ha diversi utilizzi tra cui quello di cacciare gli spiriti maligni, e stimolare al memoria antica, proprio come il nardo (l’ipocampo). Ricco di cineoli può sostenere una buona funziona respiratori, e allo stesso tempo indurre una calma mentale, aumentando l’apprendimento e la memorizzazione. Diversi studi sono concentrati sul dimostrare come il rosmarino può aiutare in caso di disturbi degenerativi della mente. Mettere in diffusione quando si studia, o applicalo direttamente sulla testa, sul 7. Chakra e sull’occipitale, per stimolare la memoria e contrastare la caduta di capelli.

Ricette


Supporto alla speranza e una mente lucida

  • 5 gocce ciascuno di incenso, salvia, patchouli, lavanda, nardo, rosmarino e wild orange

Roll on da 10ml con olio vettore, applicare sul punto occipitale, punti di pulsazione sulla zona frontale del collo e polsi, oppure sui punti cerebrali corrispondenti sulla pianta del piede.

 

Pronto soccorso per la mente agitata

  • Adaptiv Touch (roll on) su palmi, nuca, cuore e piedi e inalare
  • 1 g di balance e 1 di serenity con olio vettore sui palmi, inalare e sulla nuca

In diffusione: 3 gocce ciascuno di ylang ylang, lavanda e neroli

 

Iperattività e agitazione

  • 1 goccia di lavanda, ylang ylang, legno di cedro, camomilla romana, vetiver e bergamotto

Diffondere, e applicare con roll on da 10ml sul punto occipitale, punti di pulsazione, o punti cerebrali corrispondenti sotto la pianta del piede con una piccola aggiunta di olio di cocco frazionato.

Conclusione personale

Aggiungo come sempre alcune considerazioni personali al tema trattato: il cervello. Grazie alla meditazione vipassana e mindfulness, oltre allo yoga ho iniziato un percorso di consapevolezza della mia persona a livello fisico, mentale ed emotivo. Mi hanno spronato ad effettuare le mie personali ricerche, le quali mi hanno portata ad approfondire le mie conoscenze del corpo, ma soprattutto della mente, del cervello e del suo funzionamento. Ho compreso così man mano l’importanza di una salute olistica attraverso le pratiche e attraverso l’alimentazione sana.

Allo stesso modo, provo grande gratitudine verso gli oli essenziali di doTERRA poiché, grazie alla loro magia ho potuto approfondire il mio viaggio verso una totale benessere psicofisico. Le essenze, sono la pura essenza magica della pianta, come per me lo yoga e la meditazione il canale verso la magia della mia essenza interiore, la parte di me più profonda che ma mano sta emergendo, e la metto a disposizione di tutti coloro che ne hanno bisogno come accompagnamento spirituale e olistico.

 

Contattami per una consulenza individuale, possiamo decidere insieme il percorso più idoneo a te in questo momento.

Se desideri acquistare gli oli essenziali come cliente o consulente riceverai validi aiuti sul loro utilizzo ottimale.

La prima consulenza è totalmente gratuita per conoscerci e valutare.

Buon vita sana e naturale a te

Namastè
Karuna

Fonti:

https://www.doterra.com/US/en/blog/healthy-living-ways-to-de-stress

https://www.doterra.com/US/en/blog/science-research-news-lavender-oil-serotonin

https://www.youtube.com/watch?v=n7T7vZr0c6s&t=1s

 

Alimentazione sana

Alimentazione sana

Cosa si intende per alimentazione sana?

10 buone ragioni per scegliere di mangiare sano e vegetale

I miglioramenti che si possono ottenere attraverso una sana alimentazione

Uso degli oli essenziali in cucina

Conclusione personale

 

 

Cosa si intende per alimentazione sana?


Alimentazione sana, benessere naturale ed essere in forma: queste sono le 3 tematiche di maggior interesse al giorno d’oggi.

Ho trovato molto interessatane l’intervista al dottor Giuseppe Cocca, tenuta nel talk show “Love & Soul”, qualche anno fa.

“In medicina si studia la malattia mentre io ho voluto studiare la salute, cioè la “ricchezza”, come fare in modo che le persone possano stare bene, perché se stanno bene non sono malate e non hanno bisogno di curarsi. Per questo mi sono appassionato di una cosa che si chiama: “Igiene Naturale”.”

Una sana alimentazione è principalmente un’alimentazione fisiologica, cioè in sintonia con le esigenze dell’organismo (esigenze digestive e assimilative.)

“Dovremmo mangiare quello che la natura ha predisposto per noi.”

La natura ha predisposto per noi un certo tipo di alimentazione, ovvero “prevalentemente crudista” e con alimenti che riusciamo a digerire bene.

Dobbiamo tenere presente due aspetti:

In natura ogni animale mangia solo il cibo che riesce a procurarsi, attraverso il corpo, cioè la sua struttura fisica esterna lo obbliga nella scelta alimentare. E tra i cibi che si può procurare, mangia solo quelli che i suoi sensi accettano, ovvero se i sensi dicono che è buono lo mangio. Altrimenti non lo mangio.

I cibi giusti, i cibi compatibili, i cibi vivi, i cibi digeribili, ed anche il digiuno quando serve, permettono al nostro organismo e al nostro sistema immunitario l’opportunità di operare al meglio, nel nostro personale interesse, consentendogli pertanto il massimo grado di potere e di reattività immunitaria, evitandogli gravi dispendi energetici e costanti distrazioni, dover continuamente combattere gli intrusi. Meno intrusi ci sono meno dispendio di energie è necessario.

karuna e limentazione

Come reagisce invece il nostro organismo quando non gli consentiamo una naturale funzione organica?

Ogni giorno il corpo decompone da 300 a 800 miliardi di cellule, che devono essere espulse il prima possibile dal sistema in quanto intasanti e tossiche. Se la nostra dieta include troppi alimenti trattati, questo materiale devitalizzato, unito alle scorie tossiche da decomposizione cellulare provoca lo squilibrio metabolico chiamato tossiemia. Grazie a una sana alimentazione, possiamo innanzitutto evitare l’intasamento e favorire una pulizia continua, evitando il sovraccarico di scorie accumulate per anni rendendo il nostro sangue denso e lipotossico: quando non circola fluidamente causando malattie cardiovascolari e svariate altre anche gravi patologie, che oggi giorno lo sappiamo proliferano ovunque ed ad ogni età.

10 buone ragioni per scegliere di mangiare sano e vegetale


Salute

La ragione principale, prima ancora dell’amore per gli animali o per la Terra, che dovrebbe spingere una persona a scegliere una sana alimentazione vegetale è la propria salute. Eliminare carne e latticini significa ridurre la quantità di grassi che immettiamo nel nostro corpo, eliminando così le principali fonti di occlusione delle arterie che portano a ictus e infarti, ma anche le principali fonti di obesità. Oltre alla bilancia, anche il resto dell’organismo ne risente, come l’enorme riduzione del rischio di contrarre il diabete di tipo 2.

Alimentazione completa

Sfatiamo un mito, non è vero che lasciando perdere la carne non si hanno a disposizione tutti i nutrienti necessari al corpo. Dalle proteine alle vitamine, si trova tutto in natura, basta sapere dove cercare. I legumi sono ricchi di proteine, tranne quelle di originale animale che infatti non servono al corpo umano.

Ricette economiche

Una sana alimentazione vegetale è anche estremamente economica. Cereali, legumi e verdura danno gli stessi nutrienti della carne (a volte anche migliori) ma con un costo inferiore. Negli USA sono stati pubblicati libri che pubblicizzano un’alimentazione vegetale con meno 4 dollari al giorno (meno di 3 euro) senza perdere nemmeno un nutriente.

Cibi golosi

La maggior parte dei cibi che più piacciono ai golosi (cioccolato, biscotti, ecc.) sono realizzati con prodotti vegetali come cacao e farina, mentre il latte e il burro si possono sostituire con tanti altri surrogati più sani. Xilitolo, sciroppo di acero, sciroppo di agave e altri dolcificanti naturali possono sostituite lo zucchero, soprattutto da eliminare è lo zucchero bianco, tutti i raffinati, vanno eliminati a priori, poiché sono stati derubati dei loro nutrienti. Difficile da crederci vero, lo so, ma guarda qui cosa, proponevano, le gradi aziende già oltre 60 anni fa, dove ogni medico può garantirti il contrario.

Sono cresciuta con lo slogan “Haribo macht Kinder froh und Erwachsene ebenso” (haribo rende felice di bimbi e anche gli adulti) e le adorava anche mia madre. Leggete gli ingredienti, ci si chiede come mai non c’è la scritta che avverte dei pericolo come sul pacchetto delle sigarette?

E tutte le pubblicità sullo zucchero e la nutella, che a sua volta è composta quasi esclusivamente da zucchero?

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Nestlé la più grande multinazionale a sfavore completo della salute, con le sue pubblicità da brivido?

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Siamo cresciuti anche con lo sloga “dove c’è barilla c’è casa”, vero?

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Siamo di fatti cresciuti con stereotipi che le multinazionali hanno voluto inculcarci per aumentare i loro fatturati, oggi possiamo scegliere consapevolmente di mettere la nostra salute al primo posto, alternando il gusto con la salute, senza rinunciare a nessuno dei due.

Inquinamento

Circa il 20% dell’inquinamento derivante dalle attività umane è collegato agli allevamenti o al trasporto/lavorazione di carne. Feci questa presentazione già un decennio fa in occasione dell’esame finale del primo anno del corso di “formatrice per adulti”, ovviamente non mi credette nessuno.

Facilità di preparazione

Mentre preparare cibi di origine animale è difficile e pericoloso (si possono ingerire virus, batteri o agenti chimici dalla carne non cotta nel modo giusto), preparare ricette vegetali è facile e veloce, l’ideale per quelle persone che hanno poco tempo per preparare la cena. Ma soprattutto non hanno gli stessi tempi e rischi di scadenza.

Diffusione

Esistono intere culture nel mondo che non mangiano animali o derivati di animali (si calcola che in India siano circa il 40% delle persone seguono una alimentazione vegetale, ovvero oltre 400 milioni di persone). L’induismo, lo yoga ed il buddhismo, hanno influenzato benevolmente le abitudini culinarie, a differenza delle religioni monoteiste. Negli Asham, centri spirituali, ovunque in India, si segue ovunque una alimentazione vegetale. Anche tutti gli animali cani e gatti compresi in un Asham seguono una dieta vegetale. Sono stata quasi un anno in India e ho girato molto.

Niente supplementi

La maggior parte degli “onnivori” necessita assolutamente di integrare vitamine e minerali, lo si può constatare nel grande business degli integratori. Infatti, accettiamo di più di assumere qualcosa, anziché togliere qualcosa, quando ci viene chiesto di pensare alla nostra salute. Sfatiamo inoltre il mito della vitamina B12, poiché oramai si è scoperto che tutti, soprattutto dopo i 50 anni, la dovrebbero integrare, poiché l’alimentazione scadente moderna non la supplisce sufficientemente.

Con una buona e sana alimentazione vegetale “equilibrata e naturale” non è necessario integrarla, ma per sicurezza è consigliata per ovviare a eventuali carenze.

Perfetta salute fisica e mentale

La dimostrazione che non ci sono carenze in una sana alimentazione vegetale la danno i personaggi famosi che hanno detto addio alla carne da anni, ma che continuano ad essere in perfetta forma fisica e mentale, altri oramai trapassati ma che hanno lasciato grandi tracce e saggezze: Mike Tyson, Brigitte Bardot, Pamela Anderson, Al Gore, Da Vinci, Einstein, Brian Adams, Dahlke Rüdiger, Bob Dylan, Clint Eastwood, M. Gandhi, Greta Garbo, Richard Gere, Dustin Hoffman, Whitney Houston, Michelle Hunziker, Michael Jackson, Jovanotti, Frank Kafza, Nastassja Kinski, Confucio, Jiddu Krishnamurti, Osho, John Lennon, Jennifer Lopez, Martina Navratilova, Gwyneth Paltrow, Michelle Pfeiffer, Brad Pitt, Prince, Julia Roberts, Rudolf Steiner, Sting, Oliver Stone, Barbara Streisand, Tiziano Terzani, Uma Thurman, Tolstoj, Tina Turner, Nikola Tesla, Van Damme, Stevie Wonder, e molti moltissimi altri. La prima società fu fondata in Inghilterra inizio ‘900, M. Gandhi ne faceva parte.

Etica

Dal punto di vista etico, eliminare del tutto la carne permette mediamente di salvare la vita a 50 animali all’anno per ogni persona, inclusa tutta la sofferenza con essa risparmiata.

Questi sono i motivi per cui io stessa fin da bimba dichiaravo apertamente di non voler mangiare gli animali, ma venni regolarmente forzata, grazie agli schemi e assunti dei miei genitori e la cultura nella quel vivevo. Il cambiamento è avvenuto gradualmente ed è stato un concatenarsi di eventi, di ricerche della salute fisica e mentale. E come disse Krishnamurti: dove c’è l’essenza la scelta non è necessaria.

 

I miglioramenti che si possono ottenere attraverso una sana alimentazione sono:

 

  • digestioni leggere a favore di un migliore metabolismo
  • miglioramento della circolazione in generale
  • fluidificazione del sangue
  • miglioramento della circolazione linfatica
  • una bellezza interiore ed esteriore tutta votata al naturale
  • risparmio energetico-digestivo (la digestione lenta e difficile è una delle fatiche più debilitanti a cui sottoponiamo giornalmente il nostro corpo)
  • conseguente rafforzamento del sistema immunitario
  • equilibrio nei valori diagnostico-tabellari, riduzione dei dolori e delle infiammazioni, o patologie debilitanti, causati dal materiale tossico fisico, che dalle tossine emotive.

 

Per evitare di consumare alimenti impoveriti di vitamine sono dispensabili alcuni semplici accorgimenti:

  • preferire alimenti di stagione, di produzione locale, possibilmente biologici;
  • preferire cibi freschi o poco cotti, poiché la conservazione e la cottura provocano il decadimento progressivo del contenuto vitaminico. Al contrario, la surgelazione ne favorisce il mantenimento;
  • evitare le primizie;
  • mangiare il crudo PRIMA del cotto
  • mangiare la frutta a digiuno e lontano dei pasti
  • cuocere in poca acqua, recuperando il liquido di cottura;
  • variare la qualità dei cibi
  • conservare frutta e verdura in frigorifero, al riparo da aria e luce;
  • preparare ortaggi e frutta solo prima di consumarli, lavandoli interi e tagliandoli solo successivamente;
  • utilizzare con regolarità cereali integrali come pane, pasta, fiocchi provenienti da coltivazioni biologiche;
  • conservare l’olio in bottiglia ben chiusa e al buio (vetro scuro);
  • praticare il digiuno intermittente: dalla cena aspettare almeno 16 ore prima della colazione, che sarà a base di frutta.

 

Vediamo come possiamo cambiare alcuni cibi con altri più salutari

La pasta integrale e di grani scelti, è di veloce preparazione, e in pochi minuti si possono spadellare tutte le verdure che ti piacciono.

Il riso integrale o meglio il riso rosso, oltre che lessato come qualsiasi altro cereale in chicco, si può lessare e condire con gli stessi sughi della pasta, oppure cucinare come un risotto, con un soffritto di olio di cocco, anziché burro, mantecandolo con del lievito alimentare in scaglie anziché con il parmigiano, contenente un grande apporto di vitamine.

Anche tutti gli altri cereali in chicco, soprattutto orzo, farro e miglio, si possono cucinare allo stesso modo.

Zuppe o vellutate che, si preparano praticamente da sole, non necessitano di particolare supervisione e, se serve, si frullano appena prima di essere mangiate. Sono l’ideale sia d’inverno, sia d’estate, se preparate in anticipo e lasciate raffreddare, per non “cuocerci” ai fornelli!

Piatti a base di seitan, tofu o tempeh, prodotti tradizionali delle cucine orientali: appagano e saziano, soprattutto se accompagnati da verdura cruda o cotta di contorno. Possono essere considerati dei “secondi”, ma la distinzione fra primo, secondo e contorno non è così forte quando si mangia una sana alimentazione: infatti, le verdure sono onnipresenti in qualsiasi piatto.

I legumi in vasetto già lessati sono rapidissimi da preparare e bastano un po’ di pane, delle patate lessate o altra verdura cotta o cruda per renderli un piatto unico. Molte ricette a base di legumi sono tradizionalmente presenti nei ricettari delle nostre nonne, oppure fanno parte della tradizione culinaria del Mediterraneo o del vicino Oriente. Possono essere consumati in forma di farina per creare ottime varianti vegetali della frittata, oppure di crêpes, omelette e piadine.

 

Un regime alimentare equilibrato permette di garantire un corretto apporto di nutrienti

Microelementi come vitamine, probiotici, sali minerali, fibre e proteine sono sostanze contenute nel cibo che hanno lo scopo di migliorare il funzionamento dell’organismo, favorire lo stato di benessere dell’individuo e, allo stesso tempo, sopperire a carenze alimentari.

A cosa servono esattamente? Ad esempio, la vitamina A per le ossa e lo sviluppo, la B per il funzionamento del fegato, la C è un anti-aging, la E un antiossidante, la D per assorbire il calcio, ecc. I sali minerali sono sostanze nutritive che regolano il metabolismo.

Questi nutrienti costituiscono la famiglia dei cosiddetti “integratori alimentari”, le cui proprietà sono note fin dall’antichità.

 

Legumi

Molte persone evitano di mangiare i legumi a causa della produzione di gas intestinali e del conseguente gonfiore addominale. Ciò è dovuto alla mancanza di un enzima necessario a digerire alcuni zuccheri presenti nei legumi. Il problema può essere arginato aumentando il loro consumo in modo da “educare” gradualmente la flora batterica, e mettendoli in ammollo oltre le 24 ore, cambiando l’acqua due volte la giorno.

I legumi in vasetto già lessati sono rapidissimi da preparare e bastano un po’ di pane, delle patate lessate o altra verdura cotta o cruda per renderli un piatto unico. In forma di farina sono facili da usare, per creare ottime varianti vegetali della frittata, oppure di crêpes e omelettes.

Quelli secchi sono particolarmente ricchi di proteine, fibre, vitamine, ferro, calcio, zinco, magnesio e potassio.

Humus di ceci

 

Piadina di ceci, si può fare anche con le lenticchie

karuna e limentazione

I cereali orzo, farro, miglio e riso, oltre che lessati, li possiamo cucinare anche come i risotti, con un soffritto di olio anziché burro, mantecandoli con del lievito alimentare in scaglie (privo di effetto fermentativo) anziché con il parmigiano. Questo insaporitore naturale può sostituire facilmente altri tipi di condimenti per le verdure o per altre pietanze.

Il lievito alimentare è consigliato a fine cottura anche sui nostri amati piatti di pasta, ed è un’ottima fonte di vitamine del gruppo B, aminoacidi essenziali, fibre e ferro. Talvolta viene arricchito di vitamina B12. Per rendere super saporite le vostre zuppe e vellutate, vi basterà aggiungerlo, in base alle quantità e ai vostri gusti, uno o due cucchiaini di lievito alimentare in scaglie. Se volete evitare il dado, potete unire anche un pizzico di curry in polvere.

Couscous senza glutine di grano saraceno con verdure grigliate

 

Attrezzatura

  • piastra di pietra oliare
  • disco spartifiamma

Ingredienti per 4 persone

  • 280 gr di couscous di grano saraceno
  • 400 ml di acqua o di brodo vegetale (in genere si utilizza una parte di brodo bollente per una parte di couscous, altre volte il rapporto è di 2/1. Bisogna seguire le indicazioni sulla confezione)
  • 1 melanzana
  • 2 zucchine
  • 1 peperone rosso
  • 1 peperone giallo
  • 1 cucchiaio di timo essiccato
  • 6 foglioline di basilico fresco
  • 4 cucchiai di olio extra vergine d’oliva q.b.

Preparazione:

Lava le verdure, mondale e tagliale a fette.

Metti il couscous in una pentola e versa 1 cucchiaio di olio, versavi sopra l’acqua o il brodo bollente. Amalgama e lascia riposare 5 minuti.

Nel frattempo, metti sul fornello il disco sparti fìamma, quindi appoggia la piastra in pietra oliare con il suo supporto e ungila appena con olio. Quando sarà ben calda, disponi un po’ di fette di verdure alla volta. Dopo 2-3 minuti (in base al calore della piastra e allo spessore delle fette) girale in modo che si cuociano anche dall’altro lato. Adagia le verdure grigliate su un piatte^ e tagliale a quadratini. Unisci questi al couscous riposato e gira bene.

Servi il couscous tiepido, accompagnato dalle foglie di basilico, condito con un filo dolio extravergine d’oliva a crudo e il timo (può essere sostituito da una punto di stuzzicadente di olio essenziale di timo).

 

Un pranzo leggero ma nutriente by Cibo Passione Vegana

 

Uso degli oli essenziali in cucina


Gli oli essenziali quando sono puri e di grado terapeutico possono essere ingeriti e consumanti con i nostri cibi per arricchirli e insaporirli, rendendo un piatto gradevole all’olfatto, beneficiando dei loro principi attivi, quando consumati con piatti freddi, o non riscaldati oltre i 40gradi, oppure aggiunti a fine cottura.

Puoi aggiungerli nei tuoi prodotti da forno aggiungendoli all’impasto massimo 10 gocce, oppure dopo la cottura dei muffin, 1 goccia per muffin, oppure alle tisane, ai frullati, soprattutto gli agrumi, oltre allo zenzero, lavanda, e cardamomo, per questi tre meglio provare prima con lo stuzzicadenti preventivamente inzuppato nella bottiglietta. Puoi aggiungerli alla tua frutta cotta, possibilmente a fine cottura, o alla macedonia, oppure ai tuoi drink analcolici e sbizzarrirti in tutta salute, senza controindicazioni, puoi guidare e svegliarti fresco e riposata il giorno dopo.

Una ricetta facile e gustosa, da preparare la sera prima, quando hai voglia di un formaggio fresco da spalmare su crostini per uno spuntino goloso, o come abbiamo detto prima un party in salute.

karuna e limentazione

Ricetta semplice come base, a cui puoi aggiungere spezie, olive, pomodorini secchi e quello che la fantasia ti suggerisce, ad esempio delle erbette a tua scelta triturate, oppure 2 gocce di olio essenziale al pepe nero, ma anche qui largo alla fantasia.

Ingredienti:

  • 500 di yogurt di soia naturale (non dolcificato lo prendi nei negozi biologici)
  • il succo di 1/2 limone
  • 1/2 cucchiaino di sale

Prendi una tazza profonda ed un imbuto. Fodera l’imbuto con della garza o tessuto per formaggio. Versa lo yogurt metti in frigo per almeno 24h. Il siero colerà nella tazza, mentre nella garza resterà il formaggio. Metti in una ciotola e aggiungete il succo di limone e il sale.

Spalmatelo e godetelo a pieno! Ovviamente poi si può personalizzare come si vuole; erba cipollina, pepe, peperoncino e molto altro a gusto.

Cosa fare degli scarti della centrifuga?

Li possiamo riciclare per la farcitura di deliziose crostate dolci e salate, o le bombe vitaminiche:

BLISS BALLS – ricetta crudista per 16 palline circa

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  • resti di centrifuga (mela, pera, carota, barbabietola)
  • mandorle tritate e semi vari (girasole, lino, sesamo, chia, zucca)
  • frutta secca sminuzzata (uvetta, datteri, albicocche, goji, fichi)
  • 50-100gr. di farina di cocco
  • 1 cucchiaino di sciroppo d’acero
  • 2 cucchiai olio di cocco
  • 2 cucchiai di farina di cocco grattugiato
  • 1 goccia ciascuna di wild orange, zenzero e cardamomo

 

In una terrina unisci ai resti della centrifuga e tutti gli ingredienti, amalgama bene l’impasto con le mani e aggiusta la consistenza con la farina di cocco, deve essere possibile formare delle palline compatte di dimensioni simili, ma non troppo dure. In un piatto metti la farina di cocco grattugiata e passaci delicatamente le palline. Infine, le disponi in un recipiente coperto per almeno 2 ore in frigorifero dove si conservano per diversi giorni. Puoi anche congelarle e poi portare con te nelle tue escursioni, sul lavoro, in viaggio e molto altro.

Uno smoothie energetico

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Una vera miniera di vitamine e sali minerali per il tuo corpo. Utile in questa stagione, che ci richiede più vitalità. Questo frullato è ideale anche per chi fa attività fisica: bevilo dopo l’allenamento.

  • 100g spinaci freschi
  • 2 carote
  • 1 barbabietola
  • 1/2 cetriolo
  • 2 gocce di zenzero

Lava con cura gli spinaci e asciugali. Sbuccia le carote e il cetriolo. Tagliali in pezzi grossolani e mettili nel frullatore.

Accendi il frullatore alla velocità massima per circa 30-40 secondi, aggiungi l’essenza. Bevi subito.

 

Chips di cavolo nero

Tagliate a pezzi le foglie di cavolo nero, cuocetele in forno con 2 cucchiai di sesamo

Per la preparazione della salsa:

  • 2 cucchiai di salsa di soia
  • 1 cucchiaio di olio evo
  • 1 goccia di cardamomo

 

Gli oli doTERRA che puoi utilizzare e testare in cucina sono pepe nero, pepe rosa, curcuma, basilico, limone, origano, cardamomo, i citrici al completo, la maggiorana, rosmarino, zenzero, cassia, cannella, semi di sedano, finocchio, lemongrass, salvia, menta piperita e menta spicata, timo.

Possono essere utili zengest, la miscela che sopporta una buona digestione, o zendocrine, la miscela che può aiutare una buona funziona del fegato, per una azione disintossicante, oppure smart & sassy, la miscela a supporto del metabolismo.

In quanto agli integratori doTERRA è stata molto attenta ed ha effettuato molte ricerche e studi, e ha creato degli ottimi supporti, quali il trio Lifelong Vitality Pack, i probiotici PB Assist+, le vitamine adatta a grandi e piccini A2z, e il

 

Conclusione personale


Personalmente devo allo yoga e all’alimentazione vegetale la mia totale guarigione dalle patologie dell’artrosi e diverse altre di cui parlo anche in altri articoli e come sempre ripeteva la mia omeopata: mi sono praticamente curata da sola attraverso i rimedi naturali, motivo per cui li offro a te, ogni settimana un tema diverso.

Allo stesso modo devo ringraziare i prodotti doTERRA poiché oggi anche mia madre, di 89 anni, gode di ottima salute, con un buon sistema immunitario e le sue articolazioni sono davvero in ottimo stato.

Entra a far parte del mio team come cliente e riceverai validi aiuti sull’utilizzo ottimale dei prodotti, oppure puoi decidere di diventare consulente e cliente fedele per avere ulteriori benefici e sconti, come ad esempio un prodotto al mese gratuito, o molti altri vantaggi.

Ti aspetto per darti tutte le delucidazioni possibili e valutare insieme quale possa essere il percorso fatto su misura per te, che ovviamente potrà cambiare con il tempo.

Buona SANA ALIMENTAZIONE sperimenta, divertiti e fammi sapere come va.

Namastè
Karuna

 

Molte foto sono della consulente Alexandra di Cibo e passione vegana, che organizza corsi di cucina vegana: https://www.cibo-passione-vegana.com

Svelate le bugie delle multinazionali sullo zucchero a favore della salute

https://www.greenme.it/mangiare/alimentazione-a-salute/zucchero-bugie-multinazionali/

Consiglio la visione del video di Love & Soul con il dottor Giuseppe Cocco

https://www.giuseppecocca.it/cosa-si-intende-per-alimentazione-sana/

 

Rinnovo energetico con i rimedi naturali

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Polifenoli

Polifenoli

Polifenoli potenti molecole vegetali per proteggere il nostro organismo

Con il termine polifenoli si fa riferimento a un vasto gruppo di sostanze organiche naturali, i più diffusi in natura sono i flavonoidi, i tannini, le lignine, gli antrachinoni e le melanine e vengono prodotti da vegetali, batteri, funghi e animali e hanno un’importanza primaria nell’alimentazione e in ambito farmacologico.

Quali sono le capacità e i benefici dei polifenoli?
• antiossidanti proteggono le cellule dai danni causati dai radicali liberi, dall’invecchiamento cellulare causato da fumo, agenti inquinanti e raggi Uv, attacchi virali e stress fisico
• antinfiammatorie possono proteggere le cellule dallo stress ossidativo e avrebbero, tra le altre, proprietà in grado di tenere sotto controllo i livelli di colesterolo;
• anticancerogenica mostrano un impatto positivo nelle fasi iniziali di sviluppo del cancro, proteggendo le cellule contro l’attacco diretto da carcinogeni soprattutto per quanto riguarda alcune forme di tumore come quello alla pelle, ai polmoni stomaco, colon, pancreas…
• antibatteriche, antipruriginose, antiparassitarie e citotossiche
• antiaterogena poiché limita l’ossidazione dei lipidi e delle Ldl che è la principale causa dello sviluppo dell’arteriosclerosi e di varie malattie come ictus e trombosi e varie malattie cardiovascolari

Cosa crea la carenza di polifenoli e pertanto di una salute ottimale?
Il nostro stile di vita moderna ci porta a consumare sempre più cibi precotti, congelati, elaborati, prodotti animali, e i suoi derivati in eccesso.

La sapevi invece che una dieta equilibrata di cereali integrali, frutta e verdura di stagione (fresche) e per quanto possibile crude, al massimo cotte al vapore o bollite, è il miglior modo per sfruttarne le proprietà antiossidanti dei polifenoli visto che la cottura ne riduce in modo consistente l’apporto? Mangiare cibi crudi naturali cambia in qualche modo la nostra consapevolezza alimentare; frutta e verdura crude, vengono quindi considerate il “piatto forte” e non sono più un contorno.

I polifenoli abbondano In natura; ne sono stati classificati circa 8000, si trovano nelle verdure dallo spiccato colore verde e a foglia, nonché nei frutti con colorazione tendente al rosso. Inoltre il te verde è una risorsa importante di polifenoli, raccogliendo in un solo alimento più tipi di composti fenolici.

Seguire la stagionalità e scegliere verdura e frutta colorata permette di fare un pieno di polifenoli e salute. In ogni stagione, quindi in estate ed in inverno soprattutto, dobbiamo concentrare la nostra attenzione sulla scelta dei cibi crudi.

Per tutti questi motivi è molto importante quindi, quando è possibile, acquistare prodotti non trattati (biologici) e soprattutto consumare anche la buccia della frutta.

Gli alimenti ricchi di polifenoli sono: aglio, agrumi, broccoli, ciliegie, cipolla, tutta la frutta fresca e secca, i frutti di bosco, pomodori, peperoni, tutte le verdure, tè verde, mosto, cacao e olio di oliva.

Bisogna considerare che l’uomo ha più bisogno delle piante di quanto le piante non abbiano bisogno dell’uomo. Per questo deve essere nostro interesse primario quello di proteggerle, e di rimando proteggere noi stessi e i nostri cari.

Come possiamo farlo, ognuno nel suo piccolo?

Incrementando le coltivazioni biologiche e rispettando i cicli naturali. Le lavorazioni utilizzate, infatti, salvaguardano l’ecosistema agricolo e la biodiversità, permettendo uno sviluppo rurale sostenibile.

Lo sapevi che il Deep Blue Polyphenol Complex è progettato proprio per offrire un supporto naturale senza pari?
La linea Deep Blue® infatti é apprezzatissima da molti sportivi per la sua capacità di dare sollievo ai muscoli, alle articolazioni, ai legamenti indolenziti, doloranti e infiammati.

La miscela di oli CPTG Deep Blue® e la crema Deep Blue Rub® hanno dato conforto a molti e si sono guadagnate la fiducia di chi li utilizza. Spesso abbiamo parlato di questi prodotti, ma non abbiamo ancora approfondito i benefici delle capsule che si prendono internamente.

  • studiato clinicamente per la sua capacità di promuovere la mobilità e supportare la salute di molti tessuti
  • nato per offrire un sollievo naturale senza paragoni
  • miscela unica contenente estratti di polifenoli (antiossidanti naturali presenti nelle piante, di Frankincense (incenso), Turmeric (curcuma), Ginger (zenzero), melagrana, acini d’uva e tè verde.

L’incenso indiano é usato da sempre per le sue proprietà lenitive ed é una costante nella tradizionale medicina Ayurvedica, insieme alla curcuma (presente nel curry e utilizzata come spezia). La scienza ne ha studiato il ruolo importante nell’alleviare muscoli e giunture sottoposti a sforzi, riconosciuti ora da esperti in tutto il mondo.

È oggetto di molte emozionanti ricerche sulla prevenzione e il supporto all’anti invecchiamento e sul benessere.

Lo zenzero raccomandato per i suoi naturali effetti calmanti. é stato usato per secoli in Asia, sia come medicina popolare, sia come spezia.

Deep Blue Polyphenol Complex® offre i benefici dei polifenoli delle bevande più salutari quali tè verde, vino rosso, succo d’uva e succo di melagrana.

La melagrana (frutto sacro) ricca di polifenoli ad alto peso molecolare, come la punicalagina, non vengono assorbiti nello stomaco e nell’intestino tenue, raggiungendo il colon in modo quasi inalterato, provocando una modulazione della composizione del microbiota intestinale, popolazione di microrganismi benefici per l’essere umano. Da anni vengono realizzati diversi studi sulle capacità antiossidanti e antinfiammatorie che presentano le punicalagine, collegandole alla prevenzione di diverse malattie come il cancro alla prostata, il cancro della mammella e l’obesità.

Negli acini dell’uva troviamo Il resveratrolo  una molecola vegetale in quantità maggiori nel vino rosso rispetto al vino bianco. Utile ad abbassare i livelli di colesterolo nel sangue, stimola la produzione di collagene, dona tono ed elasticità alla pelle, e presenta eccellenti proprietà curative.

Il tè verde, fonte alimentare più ricca di EGCG composto naturale appartenente al gruppo delle catechine, ossia flavonoidi appartenenti alla famiglia dei polifenoli. È in grado di alleviare i sintomi dell’artrite e rallentarne la progressione esercita effetti antinfiammatori mediante il blocco di proteine e fattori che favoriscono l’infiammazione, ottimo rimedio l’invecchiamento della pelle, previene la formazione di rughe e, grazie alle sue proprietà antiossidanti, previene il danno dei radicali e dei raggi UV.

Per questo e tanti altri buoni motivi è consigliato integrare questa benefica linea al tuo benessere quotidiano.

Si può assumere al bisogno o anche quotidianamente per benefici a lungo termine.

Assumere 1 capsula al mattino e 1 alla sera insieme al pasto.

Scopri come posso guidarti nelle benefiche proprietà degli oli essenziali

Al tuo benessere, Namastè

Karuna

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